Serie A, 14^ giornata: Inter torna in corsa scudetto

di Redazione

Thiago Motta Dopoi pareggi per 1-1 tra Milan e Sampdoria a Marassi e tra Juventus e Fiorentina a Torino, l’Inter ne approfitta per ritornare in corsa per lo scudetto: nell’anticipo domenicale, infatti, i nerazzurri travolgono il Parma per 5-2.

Nel pomeriggio, la Lazio ha pareggiato con il Catania per 1-1 mentre il Napoli è stato sconfitto per 3-1 a Udine. Batosta anche per la Roma, che a Palermo perde per 3-1 nel posticipo serale. Altre partite: Bari-Cesena 1-1, Brescia-Genoa 0-0, Cagliari-Lecce 3-2. E’ stata invece rinviata per neve Bologna-Chievo.

CLASSIFICA: Milan 30, Lazio 27, Juventus 24, Napoli 24, Inter 23, Palermo 23, Roma 22, Palermo 20, Sampdoria 20, Udinese 20, Chievo 19*, Catania 18, Genoa 18, Cagliari 17, Fiorentina 16, Parma 15, Bologna 14*, Brescia 12, Cesena 12, Lecce 12, Bari 10 (*una partita in meno)

Prossimo turno: venerdì 3 dicembre Lazio-Inter (20.45); sabato 4 dicembre Chievo-Roma (ore 18), Milan-Brescia (ore 20.45); domenica 5, alle ore 15 Cesena-Bologna, Fiorentina-Cagliari, Lecce-Genoa, Parma-Udinese, Sampdoria-Bari, Catania-Juventus (ore 20.45); lunedì 6 dicembre Napoli-Palermo (ore 20.45).

INTER-PARMA 5-2 Trafitta da un gol di Crespo dopo pochi minuti, l’Inter sembrava non avere la forza di reagire ma nel giro di 6 minuti tre gol le permettevano di ribaltare il risultato. Merito soprattutto della grinta e della forza di Stankovic autore delle prime due reti dei nerazzurri (ma in entrambi i casi sono state determinanti delle deviazioni dei difensori del Parma), ma anche di un atteggiamento completamente diverso da quello timoroso dell’inizio. Ai due gol di Stankovic, in due minuti, si aggiungeva dopoquattro minuti quello di Cambiasso. Sul 3-1 per i nerazzurri il Parma andava in affanno e non serviva a rianmarlo la seconda rete di Crespo sul finire del primo tempo. Nella ripresa infatti i nerazzurri ripartivano alla carica e con i gol di Thiago Motta e poi ancora di Stankovic chiudevano la pratica. “Sono contento della nostra vittoria dopo il pareggio di Milan e Juve – spiega Thiago Motta tornato a giocare dopo mesi di stop – fino adesso non si è visto ancora la vera Inter, ma sono sicuro che quando torneranno tutti dimostreremo che siamo una squadra fortissima e lotteremo per lo scudetto. Nazionale italiana? Sono contento di tornare a giocare, se gioco bene con l’Inter posso andare in Nazionale, al momento mi interessa tornare in forma. Quando sarò al 100% se mi chiamano sono a disposizione”.

SAMPDORIA-MILAN 1-1 I primi a segnare, due minuti prima del riposo, sono stati i rossoneri con Robinho. Al 59′ del secondo tempo, però, un gol di Giampaolo Pazzini ha riportato la situazione in parità. I rossoneri, che erano primi in classifica con 3 punti di vantaggio sulla Lazio, mantengono quindi la testa della classifica qualunque sia il risultato della Lazio. La Sampdoria è apparsa fresca e abile tatticamente. Il Milan invece più prevedibile, con Ibrahimovic costretto a girare alla larga dall’area. Un abile triangolo Robinho-Ibra-Robinho aveva portato in vantaggio la capolista ma un errore difensivo dei rossoneri ha permesso a Pazzini di pareggiare. Il Milan ha avuto la palla del 2-1 (con Seedorf e Robinho), ma ha anche sofferto in difesa. Per la Sampdoria, che ormai si è abituata a fare a meno di Cassano, un piccolo passo avanti verso l’Europa e una buona iniezione di fiducia. Per il Milan, un piccolo stop dopo quattro vittorie di fila.

JUVENTUS-FIORENTINA 1-1 Nel secondo anticipo della quattordicesima giornata di serie A, Juventus e Fiorentina hanno chiuso in parità, sull’1-1, il match dell’Olimpico. Gara vivace sin dai primi minuti. Al 4′ viola in vantaggio con il tiro di Vargas deviato nella porta bianconera da Motta. Il gol iniziale ha quindi determinato una partita ben definita, con la JUventus a pressare per cercare il pareggio e i viola a difendersi con ordine, approfittando dei molti spazi lasciati liberi dagli uomini di Del Neri. Sugli scudi Boruc, il portiere della Fiorentina, che soprattutto nel secondo tempo ha risposto alla grande ai tentativi bianconeri. La partita si infiamma nel finale, forcing dei padroni di casa che trovano il pareggio con Pepe al 38′ quando il portiere polacco si arrendeva alla punizione di Pepe con palla a girare che terminava in fondo al sacco. Al 43′ cartellino rosso per Felipe per una brutta entrata su Krasic. In classifica la Juventus aggancia il Napoli a quota 24 punti, la Fiorentina sale a 16.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico