Pronuncia della Corte dei Conti: la discussione in Consiglio comunale

di Angela Oliva

 CESA. A tenere banco durante la seduta del Consiglio comunale di giovedì 30 settembre è stata sicuramente la discussione sulla pronuncia della Corte dei Conti.

In tale documento l’ente regionale chiede al Comune di Cesa di rientrare nella spesa pubblica per un importo totale di 70mila euro. In particolare, ad essere sottoposte al taglio fiscale dovrebbero essere proprio le spese per il personale poiché, come ha spiegato, l’assessore al Bilancio Stefano Verde il Comune di Cesa ha assunto i due nuovi vigili urbani utilizzando una deroga legislativa che però, negli ultimi mesi, è stata abolita.

Verde ha illustrato ai componenti del civico consesso una manovra di tagli che però non coprirebbe nemmeno un terzo della somma indicata dalla Corte dei Conti.Una situazione complicata che preoccupa anche la minoranza, come ha sottolineato nel suo intervento il capogruppo Stella Guarino, la quale ha invitato l’assessore Verde e con lui tutta l’Amministrazione a non sottovalutare la questione poiché “si tratta di un documento di estrema importanza che conferma un’azione amministrativa che, a nostro dire, è troppo superficiale e poco oculata”.

La discussione tra i due esponenti politici è continuata anche perchè secondo la relazione dell’assessore Verde, l’inadempienza del comune di Cesa era relativa ad uno solo dei punti espressi dalla relazione inviata dalla Corte dei Conti; mentre di tutt’altra opinione la Guarino che, rileggendo il documento, ha ribadito la gravità della questione.

Durante la seduta dell’assise sono state anche votate due ratifiche di bilancio relative alla fornitura dei libri di testo agli alunni della scuola primaria e paritaria e per la concessione del contributo per gli eventi musicali promossi dalle associazioni “Ca.smu.“ e “La Nuova Real Music” nell’ambito della manifestazione “R…estate a Cesa 2010”.

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