CASERTA. Chi sostiene o favorisce il sindaco Petteruti nellapprovazione del riequilibrio del bilancio, è fuori dal Pdl.
Altro che inciucio. La posizione espressa dal consigliere regionale, Angelo Polverino, non si presta per nessuna sorta di interpretazione. Lopposizione fatta al governo Petteruti precisa il consigliere è stata sempre forte e chiara e mandarlo a casa a pochi mesi dalle elezioni è per noi un grande successo. Avanzare la tesi di consociativismo, sinceramente fa ridere, soprattutto se viene dallIdv. Il Pdl è fermo e deciso sulla sua posizione di intransigenza. Chi ci accusa di accordi sottobanco, è fuori strada. Anzi queste voci non fanno altro che rafforzare la nostra convinzione. Petteruti ha fallito e deve andarsene. Con Petteruti continua il pidiellino ha fallito anche lintero centrosinistra, compresa lIdv, che fa bene a parlare di rinnovamento della classe dirigente, dal momento che la sua ambigua condotta ha contribuito solo a danneggiare la città. E opposizione e forza di governo a seconda della convenienza. La politica dellinconsistenza, diventata una costante del rapporto delle forze che stanno a sinistra, è arrivata al capolinea. Se ne devono andare e al più presto. E un bene anche per loro, che non sanno più che cosa fare e si beccano come i polli.
Polverino rispedisce così al mittente le accuse sullintesa tra il centrodestra e Petteruti, che non avrebbe più i numeri per lapprovazione del bilancio. Al Pdl potrebbe tornare comodo, tenere in carica il Sindaco fino alla fine del mandato, stando alle voci degli oppositori interni di Petteruti . I cittadini ci chiedono di voltare pagina e noi siamo pronti. La città non può finire nuovamente nelle mani di un centrosinistra allo sbando. Basta leggersi le dichiarazioni del collega Giordano, che non fanno altro che confermare la confusione che cè nel suo schieramento politico. Vuole allearsi con il Pd, chiarendo che il vincitore delle primarie del Pd dovrà confrontarsi con il loro candidato. Altro che consociativismo. E questa la politica del fai da te, è un nuovo modo di stabilire le regole della politica, che solo il centrosinistra a Caserta poteva inventarsi. E conclude Polverino lanarchia della politica e si verifica quando non cè accordo, quando manca un progetto politico, quando si vuole generare solo confusione. La stessa confusione dettata dallidea di appoggiare Petteruti.