CASAGIOVE. Il gazebo del Pd casagiovese è stato in piazza San Michele domenica scorsa. Stavolta liniziativa, che si ripeterà la prossima domenica su altra piazza cittadina, …
… è stata incentrata sulla stangata che ha colpito i cittadini per lacquisto di medicine, visite specialistiche e ricoveri ospedalieri. Distribuiti migliaia di volantini il cui testo è riportato in seguito e tante spiegazioni sui decreti, in particolare, per gli aspetti relativi alle esenzioni che riguardano le fasce più deboli, anchesse penalizzate.
Togliete le mani dalle tasche dei cittadini
Laumento dei ticket sul pronto soccorso, su visite mediche e ricetteè una misura di inaudita gravita’ che colpisce in maniera dura e indiscriminata ed espone a un grave rischio i soggetti piu’ deboli, i malati cronici, gli anziani e quelli che maggiormente e piu’ frequentemente necessitano di cure e di assistenza medica. Come se non bastasse laumento di Irpef e Irap, di quello assai probabile degli abbonamenti di Unico Campania e di quelli certi della Tassa Rifiuti decisi dal Presidente della provincia di Caserta, ecco che il presidente Caldoro vara anche aumenti a raffica sulla sanità. Di questo passo l’ondata di aumenti su settori cruciali della vita dei nostri concittadini rischia di allargare la già enorme area di bisogno che c’è nella nostra terra. La Giunta regionale colpevole di aver assunto un atteggiamento di assoluta gregarietà nei confronti del Governo nazionale, non riesce a mettere in campo limpegno necessario per sbloccare il trasferimento di 2,5 miliardi di euro del fondo sanitario nazionale e di 500 milioni di euro dei fondi Fas, ma decreta:
Aumentato il ticket sulle ricette di 2 che si aggiungono ai 3 già in vigore portando il costo per ricetta a 5 complessivi sotto la voce compartecipazione alla spesa farmaceutica.
Aumentato a 50 il costo della prestazione per pronto soccorso non seguito da ricovero (codice bianco)
Aumento a 10 la visita specialistica ambulatoriale
Ridotte e modificate le esenzioni per anziani e invalidi per cui anche chi è invalido al 100% e ha laccompagnamento paga la ricetta con 1 .
In media le famiglie sborseranno 500 in più allanno
Questa è la risposta del governo regionale allaumento della disoccupazione, alla perdita di potere dacquisto delle famiglie, alla precarietà. A scelte rigorose che puntassero decise alla ristrutturazione del sistema sanitario, nella prospettiva di migliorarne la funzionalità e di recuperarne i costi inutili lottando anche la corruzione e lillegalità, si sceglie la via più facile e più odiosa:togliere a chi meno ha e colpire i più deboli. Il Pd dalla parte dei cittadini.