NAPOLI. Ventotto avvisi di garanzia sono stati emessi dalla procura di Napoli nell’ambito delle indagini sul crollo che ad Afragola, nella notte tra il 30 e il 31 luglio scorsi, causò la morte di tre persone e il ferimento di una bambina, estratta vive dalle macerie alcune ore dopo il disastro.
Tra gli indagati ci sono l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Afragola,il capo ufficio tecnico e quello dell’ufficio edilizia dell’amministrazione. Gli altri 25 sono i proprietari delle abitazioni che si affacciano nel cortile dove avvenne il crollo.
I pm Giovanni Corona e Valeria Gonzales Yreyero hanno affidato all’ingegner Nicola Augenti l’incarico di compiere la perizia sulle cause del crollo. L’iscrizione nel registro degli indagati delle 28 persone è un atto dovuto anche per consentire a tutti loro la nomina, se lo vorranno, di un perito di parte che si affianchi all’ingegner Augenti.
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