Popolari per il Sud: nuovo partito…nuovo direttivo

di Redazione

Tanya Brancaccio ORTA DI ATELLA. Si è tenuta venerdì sera, presso la locale sezione, la riunione indetta per la ripresa dei lavori dei Popolari per il Sud di Orta di Atella.

Riunione alla quale ha partecipato l’intero gruppo di maggioranza e il direttivo nominato nella pubblica assemblea di fine maggio. E’ stato ufficializzato un ufficio politico che segna una svolta significativa per il partito e per il paese stesso in quanto l’organismo che affiancherà la giovane segretaria Tanya Brancaccio è stato totalmente rinnovato.

In una nota la segretaria afferma: “Mi sono presa qualche mese di tempo prima di nominare l’organismo del quale intendo affiancarmi durante il mio mandato da segretario, in quanto ero in attesa degli sviluppi nazionali del mio partito che, come ben si denota, ha cambiato nome durante il consiglio nazionale tenutosi a Roma lo scorso luglio e al quale abbiamo partecipato in tanti essendo io stessa intervenuta per dare un benché minimo contributo a questo nuovo percorso che intraprenderemo col nostro leader e segretario nazionale Clemente Mastella. Le recenti vicende nazionali poi, ci hanno dato ben ragione a rifondarci e lavorare come corrente centrista, alleata fedele all’interno del Pdl in quanto viviamo un periodo di particolare confusione e dove noi stessi possiamo diventare fondamentali all’interno della scacchiera politica nazionale. Per quanto riguarda l’aspetto locale, in questi mesi ho avuto spesso incontri con i due segretari politici dei partiti che con noi hanno contribuito alla vittoria elettorale, ossia al segretario della neonata Adc Salvatore Del Prete e al segretario del Nuovo Psi Paolo Cerrone, incontri all’interno dei quali, se non fosse stata per qualche nota stonata piovuta nel mese di agosto da parte di gruppi isolati del centrosinistra, abbiamo gettato le basi per un confronto sano e costruttivo che abbiamo intenzione di portare avanti durante la stagione politica che ci apprestiamo a vivere”.

“Sono particolarmente entusiasta – continua la Brancaccio – del fatto che durante le riunioni all’interno della nostra sezione, si sviluppano discorsi protesi a dare soluzioni ai problemi che viviamo nel nostro paese, fermo restando che continuo a sostenere che l’operato dell’amministrazione e della giunta Brancaccio, lo ritengo più che sufficiente visto che siamo a soli sei mesi dall’insediamento. E non intendo essere ripetitiva nell’elencare le varie manovre messe in atto in quanto se n’è già abbondantemente discusso in consiglio comunale. Sarà mia premura chiedere all’addetto stampa di pubblicizzare maggiormente le azioni amministrative della giunta comunale, onde evitare di ripetere sempre le stesse cose di fronte ai soliti e ormai consueti attacchi”.

“Per quanto concerne l’assetto organizzativo del partito, mi sono voluta affiancare di due vice segretari, Rocco Russo e Salvatore Patricelli. Così come per la composizione del direttivo, ci tenevo a mixare l’ entusiasmo di un giovane e l’esperienza di un veterano. E quali persone più adatte di Russo e Patricelli. Il primo, che ho scelto come vicario, ha come me la voglia e la grinta giusta per proseguire un discorso cominciato circa tre anni fa col rilancio dei giovani nel panorama politico ortese. Il secondo, per anni ottimo amministratore del nostro paese, sono sicura che saprà darci il giusto insegnamento a noi che da poco navighiamo nel mare magnum della politica locale. Oltre alla riconferma voluta fortemente da noi tutti del professore Giuseppe Lamberti come presidente della sezione, non avrei potuto fare a meno del direttore Franco Grassia e di una persona di navigata esperienza come Andrea Lampano. Le new entry, che l’assemblea ha votato per acclamazione, sono quelle del dottor Francesco Cristiano che sarà responsabile dei rapporti con la società civile e si occuperà di tutto ciò che riguarda il sociale affiancato dal consigliere delegato Massimo Lavino e dai giovanissimi Nando D’Ambrosio, Nicola Russo, Massimo del Prete e Vincenzo Moccia (in qualità di segretario dei Giovani), i quali mi seguono da anni e che meritano il giusto spazio all’interno del gruppo dirigente”.

“Abbiamo un programma e un calendario di iniziative ambizioso e di spessore – conclude Tanya Brancaccio – e sono certa che il gruppo dirigente saprà soddisfare le aspettative di noi tutti, me in primis. Orta di Atella resta una sezione nevralgica e trainante essendo esso un paese che esprime un sindaco e consigliere provinciale di questo partito e una giunta composta da sei assessori e tre quarti della maggioranza appartenente ed iscritti ai Popolari per Il Sud, ergo una amministrazione quasi monocolore”.

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