Una Casertana stanca pareggia in casa con l’Hinterreggio

di Redazione

i calciatori salutano il pubblicoCASERTA. 0-0, questo il risultato dopo i 90 minuti di gioco tra Casertana e Hinterreggio. I padroni di casa sono apparsi stanchi dopo il terzo impegno calcistico nell’arco di sette giorni.

I tifosi, dopo la sconfitta di Sambiase, speravano che la squadra portasse a casa i 3 punti. Così non è stato. Casertana che rivede il centrocampo dopo gli infortuni di Della Ventura e Pontillo. Ricordiamo che quest’ultimo ha subito un grave infortunio nell’ultima trasferta della Casertana, quando ha subito un intervento a gamba tesa in pieno volto da parte del portiere avversario. Casertana, quindi, senza regista che propone Cordua davanti la difesa, affiancato da Corsale e Marciano. I tifosi, come sempre in questo avvio di campionato, decidono ancora di scioperare per i primi 45 minuti di gioco. Il primo tempo vede una Casertana che prova a fare gioco e attacca a testa bassa. L’Hinterreggio si mostra subito una squadra tosta e compatta, ma soprattutto ben organizzata dietro. Al 7’ c’è un cross dalla destra di Bocchetti, Sarli tenta la girata ma palla di poco alta. Dopo un minuto ancora cross di Bocchetti (che giocava al posto di Guida squalificato) dalla destra e Corsale di testa manda alto. Si rendono pericolosi gli ospiti in contropiede diverse volte sia con il numero 10 Crucitti sia col numero 9 Picci che ingaggia per tutta la partita un bellissimo duello con Stigliano. Il campo di gioco è in condizione pietose e questo non favorisce i giocatori “tecnici” della Casertana. Nonostante ciò si vedono interessanti trame di gioco sia da una parte che dall’altra. Dopo alcuni tentativi velleitari sia da una parte che dall’altra, si conclude il primo tempo: un primo tempo intenso, combattuto, dove le squadre si sono affrontate forse con poca lucidità.

Il secondo tempo vede un buon avvio dell’Hinterreggio che si fa pericoloso in 2 occasioni: ci mette in entrambi i casi una “pezza” il portiere dei falchetti. Al 27’ l’episodio che potrebbe cambiare la partita: Marciano se ne va sulla fascia destra (forse l’unica azione della sua partita degna di nota) e viene atterrato dal numero 3 Caterisano. Il giocatore viene così espulso per doppia ammonizione. Casertana che con l’uomo in più tenta di spingere inserendo Chietti proprio al posto di uno spento Marciano. Ma niente da fare, la mancanza di lucidità non permette a Sarli di concludere in rete un ottimo pallone servito da D’Isanto, né ha miglior fortuna un tiro da fuori di Cappiello. La partita si conclude sullo 0-0 con la Casertana in attacco. Una partita che mostra ancora la precaria condizione fisica dei falchetti, soprattutto a centrocampo dove è mancato dinamismo e lucidità.

Cioffi (allenatore Casertana) Dobbiamo dire che se avessimo vinto non avremmo rubato nulla. Loro, a centrocampo, arrivavano sempre prima sulla palla, ma questo già lo sapevamo. Questo girone è fatto di ottime squadre, bene organizzate, che a differenza nostra hanno iniziato prima la preparazione. Si sente la mancanza sia di Della Ventura che di Pontillo: l’uomo d’ordine è fondamentale per il nostro modo di giocare. La condizione la troveremo giocando di partita in partita. Spesso per vincere le partite ci vuole anche un po’ di fortuna: magari se fosse entrato il tiro di Cappiello alla fine staremmo a parlare di un’altra partita.

Corsale (centrocampista Casertana) Il mio colpo di testa poteva cambiare la partita. Non siamo riusciti a capitalizzare quanto prodotto. Purtroppo non sono soddisfatto della mia prestazione: a Caserta devo dare qualcosa in più: è la mia città, è la squadra per cui tifo. Per vincere ci vogliono diverse componenti. Purtroppo siamo stati sfortunati con l’arbitraggio. Se penso alla partita di Sambiase mi viene in mente Pontillo che oggi non ha avuto nemmeno la possibilità di venire allo stadio dal momento che ha difficoltà ad aprire gli occhi dopo il colpo che ha ricevuto in pieno volto mercoledì scorso dal portiere avversario. Ci manca perché è un under e gli under sono decisivi in questi campionati, ma ci manca molto anche Della Ventura che è un giocatore che faceva la differenza in C1, figuriamoci qui.

Verazzo (presidente Casertana) Un saluto di cuore a Pontillo che ci è mancato sia in campo sia fuori. Vuole bruciare i tempi e tornare a giocare. Sta dimostrando grande attaccamento alla maglia. Questa è la mentalità giusta.

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