CASERTA. La Provincia di Caserta rappresenta sconcerto per quanto impropriamente ed incautamente affermato nella nota a firma del Commissario Liquidatore dottor Tortorano.
A dichiararlo è lassessore provinciale allAmbiente, Umberto Arena. Evidenzia il totale stravolgimento di quanto contenuto nella legge n. 26 del 2010 che non demanda, affatto, ad altri soggetti il compito di definire i criteri per lindividuazione nominativa degli esuberi, ma lascia tale competenza in capo al Consorzio Unico. Osserva – ha aggiunto Arena – come risulti singolare dedurre dallasserita impossibilità di individuare, nominativamente, gli esuberi, la conseguenza della sospensione del ‘pagamento degli emolumenti stipendiali relativi alla mensilità di settembre
Lassessore aggiunge: Sono prive di fondamento le accuse rivolte allAmministrazione Provinciale con riferimento agli inadempimenti nel versamento di quanto dovuto dai Comuni consorziati posto che lart. 12 della legge 26, onera di tale compito solo lo stesso Consorzio Unico. In merito, poi, alle doglianze relative al mancato sostegno finanziario da parte della Provincia ha continuato Arena – si rammenta, anche se non ve ne sarebbe bisogno dopo innumerevoli precisazioni, che la Provincia ha erogato, anche attraverso forzature interpretative del quadro normativo vigente, al Consorzio, sino a questo momento circa 5,5 milioni di euro. Si ha, in altri termini, – ha concluso lassessore provinciale allAmbiente – la sensazione che il Commissario Liquidatore intenda deresponsabilizzarsi, con una tecnica che non può essere definita che dello scaricabarile, agli occhi dei cittadini e dei lavoratori, di inadempienze e ritardi che risultano imputabili esclusivamente alla gestione liquidatoria.