CASAL DI PRINCIPE. Luigi Fichele, in qualità di consigliere comunale di maggioranza del Comune di Casal di Principe, in riferimento al contratto d’appalto alla ditta concessionaria della pulizia della casa comunale …
… ha chiesto ufficialmente agli uffici competenti di adottare le misure sanzionatorie previste dal capitolato e, se vi sono presupposti, provvedere alla revoca del contratto.
“Il capitolato di servizio – spiega Fichele – prevede dei compiti ben specificati, tra cui la pulizia dei servizi igienici, la rimozione delle ragnatele, la pulizia delle pareti degli uffici e degli ascensori. Questi compiti da anni non vengono effettuati o meglio sono limitati esclusivamente alla pulizia del pavimento e lasciando gli angoli delle pareti tartassati da ragnatele, servizi igienici sporchi e non disinfettati con detersivo adeguato”.
“Il personale addetto alle pulizie – sottolinea Fichele – deve essere formato e preventivamente indicato con un elenco dei nomi e qualifiche, un adeguato abbigliamento e tesserino di riconoscimento; e prima di ogni pagamento deve essere controllata la regolarità contributiva della ditta appaltatrice mediante richiesta allo Sportello Unico del Documento Unico di Regolarità Contributiva (Durc)”.
Fichele chiede di “diffidare la ditta”, affinché questa provveda a “onorare l’impegno assunto nel rispetto dell’ente, dei cittadini e della salute dei dipendenti comunali”, a “produrre mensilmente un elenco dei dipendenti addetti al servizio, producendo al personale addetto un abbigliamento adeguato con un tesserino di riconoscimento, evitando che qualsiasi persona, spacciandosi per dipendente delle pulizie, entri negli uffici comunali negli orari in cui gli stessi uffici sono incustoditi dagli impiegati comunali”. Inoltre, chiede che la ditta formi il personale addetto, rispetti le misure in materia di sicurezza e utilizzi detersivi adeguati con la presentazione di schede tecniche e caratteristiche.
