Casapesenna, primo giorno di scuola dedicato a Vassallo

di Redazione

 CASAPESENNA. Il progetto “accoglienza” messo in atto dall’amministrazione comunale di Casapesenna, giovedì 16 settembre, alle ore 9.30, nella scuola elementare e materna, si è svolto in grande stile con la partecipazione, oltre che di bambini, genitori e docenti, di tutte le associazioni presenti sul territorio.

Un cortile di ingresso del plesso scolastico gremito di persone che hanno assistito con grande attenzione alle attività svolte da animatori e giocolieri. Non è mancato l’intervento del sindaco Fortunato Zagaria, il quale ha augurato un buon anno scolastico ai genitori, docenti, dirigenti scolastici e bambini, mettendo in evidenza lo sforzo economico che il Comune sta facendo per tenere le scuole in condizioni ottimali.

Molto appassionato l’intervento del vicesindaco e assessore all’istruzione Lello De Rosa: “Come di consueto, abbiamo voluto organizzare questa manifestazione per accogliere i bambini che per la prima volta si inseriscono in un contesto sociale diverso rispetto a quello familiare. La scuola rappresenta il luogo in cui il bambino prende coscienza della sua abilità e dove stabilisce molteplici relazioni con adulti e coetanei. Il distacco con i genitori, ma soprattutto dalle mamme, è come se rappresentasse il taglio di un secondo cordone ombelicale. Questo sono le considerazioni che ci spingono ogni anno ad organizzare sempre meglio, insieme ai docenti e al dirigente scolastico, Francesca Marià, questa iniziativa che contribuisce ed aiuta a creare nell’ambito scolastico un clima sereno e positivo. Oggi sono presenti, perché invitate dall’amministrazione  comunale, tutte le agenzie educative che operano sul territorio e che incidono, attraverso la qualità del lavoro che svolgono quotidianamente, alla formazione culturale e sociale delle future generazioni del nostro paese, tra questi Legambiente, Pro Loco, Fareambiente, Azione Cattolica, Federcaccia, Libera Caccia, Protezione Civile, il parroco e le forze dell’ordine”.

Una dura condanna è stata espressa da De Rosa agli esecutori dei tre raid vandalici avvenuti nell’arco di dieci giorni presso la scuola materna ed elementare, che hanno impedito l’inizio delle attività didattiche per il giorno 13. “Chi colpisce la scuola in modo così violento – ha detto De Rosa – commette azioni dirette contro un’istituzione locale dello Stato, ma tale azione è di riflesso anche sugli alunni della nostra comunità. Ringrazio le forze dell’ordine per l’impegno che stanno portando avanti con grande professionalità e attenzione”.

Il vicesindaco ha voluto ricordare e dedicare il primo girono di scuola al sindaco di Pollica, Angelo Vasallo, barbaramente assassinato: “Vassallo – ha affermato De Rosa – rappresenta, insieme a tanti altri amministratori onesti, l’esempio di una Campania che vuole cambiare. E per cambiare dobbiamo investire nella scuola”.

Solidarietà è stata espressa da De Rosa anche al sindaco del Comune di Cesa, Vincenzo De Angelis, vittima di una scritta intimidatoria sulla tomba del padre ucciso dalla camorra.

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