India, rischio epidemie dopo alluvioni. Si cercano italiani dispersi

di Redazione

 Dopo le vittime e le distruzioni portate dalle alluvioni nel Ladakh, Kashmir indiano, i soccorritori stanno cercando di reprimere lo scoppio di epidemie.

I morti sono finora 185 ed i dispersi alcune centinaia, fra cui un gruppo di decine di italiani con cui non vi sono contatti. I medici hanno segnalato un forte aumento delle gastroenteriti fra la popolazione dovuto all’acqua contaminata, mentre vi sono casi di persone con sintomi di colera e tifo.

Mentre si cercano i dispersi nel fango, nel Paese sorge un’emergenza sanitaria dovuta alla mancanza di acqua potabile. Il dottor W. Selvamurthy, responsabile dei controlli del Drdo, organismo del ministero della Difesa che interviene in occasioni di catastrofi naturali, sottolinea che “non esiste un sistema di drenaggio adeguato a Leh. L’acqua potabileè stata inquinata da fango, cadaveri e altri corpi in decomposizione sparsi dappertutto. Abbiamo forti timori di possibili epidemie di colera, tifo e gastroenterite”.

ITALIANI DISPERSI. Secondo quanto riportato dalla Farnesina, la situazione dei turisti stranieri bloccati dalle piogge nelle regioni più isolate del Kashmir va progressivamente migliorando. Tuttavia all’appello mancano ancora28 italiani la cui ricerca nel Ladakh prosegue con grande tenacia.Diverse decine dinostri connazionalihanno già lasciato la zona ed altri sono in attesa di partire compatibilmente con lo stato delle infrastrutture. Sono stati rafforzati i voli da Leh per facilitare il deflusso e continua lo stretto coordinamento tra le Ambasciate europee a New Delhi per assistere i turisti in rientro dal Ladakh e sprovvisti di documenti di viaggio.

Parecchi turisti occidentali hanno scelto di continuare le escursioni programmate ealtri sonoin arrivo nella regione. L’Unità di Crisi della Farnesina sconsiglia tuttavia ogni viaggio nella regione del Ladakh fino al ristabilimento della situazione.

Intanto, proseguono le ricerche del corpo di Riccardo Pitton,lo studente piemontese travolto dal fango mentre compiva un’escursione di trekking.Le autorità indiane hanno perlustrato in elicottero la zona doveè scomparso il giovane e hanno assicurato che le ricerche proseguiranno nei prossimi giorni.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico