Grazzanise, Nuovi Orizzonti denuncia “accanimento” contro vigili urbani

di Redazione

GRAZZANISE. “E’ ormai tanto ridicolo quanto grave il perdurante accanimento del capogruppo Enrico Parente e del ‘sindaco in carica’ Pietro Parente contro i vigili urbani”.

In un manifesto di fine luglio, il gruppo consiliare “Nuovi Orizzonti” aveva scritto: “Non è possibile screditare impunemente un corpo di polizia municipale, minando la fiducia della popolazione nei suoi confronti, nonché lo stesso attaccamento dei vigili urbani alle loro funzioni”. E invece, stando alle dichiarazioni riportate qualche giorno fa da un quotidiano locale, si osservano ulteriori inasprimenti.

“In qualità di responsabile del coordinamento di Nuovi Orizzonti – afferma Raffaele Raimondo – ritengo che il parallelo lancio del progetto di ‘Polizia locale associata’, targato Unione dei Comuni Cso, non solo non agevoli ‘in loco’ soluzioni adeguate e serene, ma costituisca di per sé un nuovo pallone gonfiato, ad ennesima dimostrazione, se ancora ce ne fosse bisogno, che l’Unione Cso in questi anni non ha saputo e voluto per nulla ‘investire’ seriamente su una progettazione intercomunale dello sviluppo economico e socio-istituzionale, spendendo invece soldi e tempo su iniziative isolate che si prestano ad una gamma di obiezioni che non mancheremo di evidenziare, dopo aver ascoltato in merito la versione del nostro rappresentante in seno al Consiglio, Marcello Vaio”.

“Intanto, – continua Raimondo – prendendo atto con profondo rammarico dello sprezzante silenzio con cui il sindaco in carica e la maggioranza svoltista continuano a coprire la maggior parte delle interrogazioni e delle diffide presentate da Nuovi Orizzonti, stigmatizziamo fermamente l’assurda inosservanza che finora si è materializzata in ordine a quanto stabiliscono gli articoli 10 e 44 dello Statuto comunale di Grazzanise, laddove il primo (articolo 10), al terzo comma, prevede che ‘La convocazione del consiglio è effettuata dal presidente del consiglio comunale di sua iniziativa o su richiesta del sindaco o su richiesta di almeno un quinto dei consiglieri, in tal caso la riunione deve tenersi entro 20 giorni e devono essere inseriti all’ordine del giorno gli argomenti proposti, purché di competenza consiliare’. Allora, se è vero, come è vero, che il civico consesso è organo di indirizzo politico-amministrativo, la maggioranza svoltista deve ancora spiegarci le ragioni per cui gli argomenti su cui il nostro Gruppo in assise ha chiesto la convocazione non siano di competenza consiliare. Il secondo (articolo 44), titolato ‘Garanzia delle minoranze e controllo consiliare’, recita che ‘Lo statuto prevede le forme di garanzia e di partecipazione delle minoranze attribuendo alle opposizioni la presidenza delle commissioni consiliari aventi funzioni di controllo o di garanzia, ove costituite’. E perciò domandiamo quali e quante commissioni sono state formate, da aprile ad oggi, con la presidenza assegnata all’opposizione neorizzontese. Fra l’altro vorremmo avere notizia della convocazione della costituita commissione incaricata di esaminare e fronteggiare i rischi sismici. Il sottosegretario Bertolaso ed il prefetto Ezio Monaco cosa pensano dell’andazzo grazzanisano?”.

Nella foto Marcello Vaio e Federico Conte di “Nuovi Orizzonti”

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