Casoria, edicolante ucciso per vendetta

di Redazione

 NAPOLI.Un’esecuzione in piena regola quella che haavuto come vittima Antonio Coppola, 40 anni, edicolante di Casoria (Napoli),freddato con tre colpi di pistola in pieno volto.

L’uomo, intorno alle 7 di giovedì mattina, era fuori al suo chiosco, in via Nenni, per sistemare i giornali quando è stato avvicinato da un killer armato di pistola calibro 9 che non gli ha lasciato scampo. La moglie era dentro l’edicola quando sono stati esplosi i colpi. Sul posto sono giunti i carabinieri della compagnia di Casoria, che indagano sull’omicidio.

Coppola,padre di tre gemelli di 14 anni,aveva alcuni vecchi precedenti per detenzione abusiva di armi. Al vaglio degli investigatori ci sono tutte le possibili ipotesi. Tra le più accreditate, al momento, c’è quella di una lite sfociata poi nell’omicidio.

L’agguato è stato immortalato da un videocamera: le immagini sono al vaglio degli inquirenti, che sarebbero sulle tracce del responsabile. Secondo la testimonianza della moglie, Coppola aveva avuto una lite con un ladro d’uva: un uomo che aveva preso un grappolo da una terra di proprietà di un suo conoscente.

“Ero girata, non ho visto niente, lui era fuori che stava sistemando i giornali. Ho sentito solo gli spari e la puzza di zolfo, sono uscita e l’ho trovato in un mare di sangue”, racconta in lacrime la moglie Rosaria. Dopo l’omicidio, davanti al chiosco di via Pietro Nenni, sono arrivati amici e parenti della vittima. Ripetono che Coppola era “una brava persona, ed ora chi sa quante ne diranno sul suo conto, maledetti”. Davanti all’edicola c’è qualcuno che ha anche poggiato una rosa. “Ti ricorderemo come una persona disponibile ed affettuosa – si legge nel biglietto – sarai sempre nelle nostre preghiere. I tuoi vicini”.

Non si tratta del primo edicolante ad essere ucciso nel napoletano. Il 5 settembre 2006 Salvatore Buglione, 51 anni, fu accoltellato a morte da tre giovani che volevano rapinarlo. Accadde intorno alle 20, in via Castellino, nel quartiere Vomero.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico