A Firenze “gol fantasma” del Napoli e rimonta dei viola

di Redazione

 NAPOLI.Tante occasioni, buoni ritmi, un paio di espulsioni e già le prime polemiche: Fiorentina-Napoli non ha deluso le attese e si è conclusa sull’1-1 grazie ai gol di Cavani e D’Agostino.

A dire il vero la rete realizzata dall’uruguaiano non è certa, visto che il pallone non sembra aver oltrepassato del tutto la linea bianca; la Fiorentina ha comunque avuto il merito di non demoralizzarsi, ha sofferto nel finale della prima frazione quando il Napoli è andato vicino al raddoppio ma nella ripresa ha trovato il pari, meritando ai punti anche qualcosina in più. Il Napoli, reduce dalle fatiche europee, ha comunque meritato il pareggio e Mazzarri può ritenersi soddisfatto: la squadra c’è, anche senza Quagliarella, entrato in campo dal primo minuto nella gara che la Juventus ha perso a Bari per 1-0.

Il “caso” al 7′: Dossena crossa preciso per Cavani, colpo di testa dell’uruguaiano che picchia sulla traversa e pallone che sbatte nei dintorni della linea. Non sembra gol, ma Gervasoni convalida. La risposta della squadra di Mihajlovic: Aronica salva su Marchionni, Cannavaro usa le maniere forti in area su Gilardino, con l’ex Milan che poi impegna De Sanctis (20′) al termine di un’ottima azione corale.

Pericoloso il Napoli in contropiede con Hamsik, ma soprattutto Lavezzi (traversa) e ancora Hamsik (Frey in angolo). Non cambiano gli uomini dopo l’intervallo, ma dagli spogliatoi esce una Fiorentina molto più aggressiva: e che trova subito il pari con D’Agostino, gran sinistro su sponda di Gilardino. Fiorentina pericolosa due volte con Zanetti, quindi con Vargas, mentre l’occasione migliore capita a Gilardino (gran riflesso di De Sanctis).

Nel giro di pochi minuti vengono espulsi Vargas (“testatina” a Campagnaro, che comunque esagera) e Blasi (doppia ammonizione): sanzioni forse esagerate e che, unite a diversi cambi, spengono un pò le emozioni nel finale. Fiorentina-Napoli finisce 1-1. Ma come inizio non è male.

CLASSIFICA. Milan, Parma, Sampdoria, Bari, Chievo, Genoa a 3 punti; Fiorentina, Napoli, Palermo, Roma, Cagliari, Cesena a 1 punto; Bologna (*), Inter (*), Catania, Juventus, Udinese, Lazio, Brescia, Lecce a 0 punti.

SECONDA GIORNATA(domenica 12 settembre): Brescia-Palermo, Cagliari-Roma, Catania-Parma, Cesena-Milan, Genoa-Chievo, Inter-Udinese, Juventus-Sampdoria, Lazio-Bologna, Lecce-Fiorentina, Napoli-Bari.

DAL PROSSIMO TURNO CALCIO ANCHE A PRANZO. Ecco come il tifoso deve organizzare la propria agenda. Orari Standard – Sabato: due partite, in anticipo, alle 18 e alle 20.45. Domenica: una partita alle 12.30, sei partite alle 15, una partita in posticipo alle 20.45. Anticipi del venerdì sera: a disposizione delle squadre impegnate in Champions League. Posticipi del lunedì sera (previsti 6-7 durante la stagione): a disposizione delle squadre impgnate in Europa League (che va in campo il giovedì). Sostituirebbe l’anticipo del sabato pomeriggio del sabato alle 18. Turni infrasettimanali – Sono in programma per la 4a giornata di andata (22 settembre 2010), la 11a di andata (10 novembre 2010) e la 4a giornata di ritorno (2 febbraio 2011). Tutte le partite si disputano il mercoledì alle 20.45 , con un posticipo giovedì (sempre alle 20.45) e, ove consentito dal calendario, un anticipo martedì (20.45).

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