Raffica di controlli e denunce sul territorio matesino

di Redazione

Il capitano Salvatore VitielloPIEDIMONTE. Serie di operazioni da parte dei militari della compagnia guidata dal capitano Salvatore Vitiello.

Un 54enne, di Afragola (Napoli) è stato denunciato dai militari della locale stazione per resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale. L’uomo durante un controllo dei carabinieri ha rifiutato più volte di fornire le proprie generalità, è stato cosi condotto in caserma dove nei suoi confronti è stata redatta una informativa alla competente autorità giudiziaria.

Sempre a Piedimonte, nei pressi del Sert, un tossicodipendente 25enne del posto, ha minacciato ripetutamente il medico di turno, in quanto pretendeva che gli consegnasse ulteriori dosi di metadone oltre a quelle che gli erano state prescritte. I militari della locale Stazione lo hanno così denunciato alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per il reato di minaccia aggravata.

Ancora a Piedimonte, nei pressi di un autolavaggio ubicato sulla strada provinciale, per il reato di lesioni personali, è finito nei guai un 45enne del posto che per futili motivi ha aggredito un suo conoscente con pugni e schiaffi, provocandogli contusioni alla testa giudicate guaribili con una prognosi di tre giorni.

A Capriati a Volturno, gli uomini della locale stazione hanno deferito un 52enne del luogo, per maltrattamenti nei confronti della moglie con la quale è in fase di separazione.

Infine, ad Alvignano, cinque persone con precedenti penali per reati che vanno dal furto alla truffa, dalla estorsione all’associazione per delinquere e altri reati contro il patrimonio e la persona, non sapendo fornire valide giustificazioni sulla loro presenza nel territorio matesino, sono stati fermati ed accompagnati in caserma, dove i carabinieri della locale stazione hanno emesso nei loro confronti una misura di prevenzione che prevede il foglio di via obbligatorio con il divieto di ritorno per la durata di tre anni. Si tratta di un 31enne, due 23enni e un 18enne, di origine rom, e un pregiudicato 34enne proveniente dalla provincia di Avellino.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico