CASTEL MORRONE. LAmministrazione Comunale di Castel Morrone retta dal primo cittadino Pietro Riello non aumenterà per lanno 2010 la Tarsu, ovvero la Tassa sui rifiuti solidi urbani.
Una buona notizia per i contribuenti morronesi, scaturita in seguito allultimo Consiglio Comunale che ha provveduto ad approvare il Bilancio di previsione per il corrente anno. Una notizia quella che proviene dalle colline tifatine, che va in netta controtendenza agli aumenti che un pò tutte le Amministrazioni Comunali della Provincia di Caserta stanno imponendo ai cittadini per il noto aumento imposto dalla Gisec, la società dellEnte Provincia e quindi a totale capitale pubblico, che dallo scorso aprile ha sostituito, nella gestione del ciclo integrato dei rifiuti, i consorzi di bacino. Quindi a Castel Morrone tutto rimarrà invariato, confermate infatti le stesse tariffe dello scorso anno grazie agli ottimi risultati ottenuti con la raccolta differenziata.
Una raccolta differenziata che come afferma lo stesso primo cittadino Pietro Riello può essere definita spinta. Infatti a Castel Morrone, con il sistema del porta a porta e con lausilio di unisola ecologica si riesce a differenziare quasi tutto, abbattendo così i rifiuti tal quale che sono i più costosi. Umido, alluminio, plastica, carta ma anche legno, abiti usati, lampade a fluorescenza e rifiuti ingombranti, ogni materiale ha la sua strada che conduce al riciclo, addirittura è allo studio da parte dei tecnici comunali anche la possibilità di riciclare gli oli di frittura.
Insomma, nelle stanze dellEnte di Piazza Bronzetti, grazie al valido team dellufficio tecnico, nulla è lasciato al caso, la differenziata infatti raggiunge quote che attualmente sfiorano il 70%, lEnte viene premiato come comune virtuoso, i cittadini non ricevono gli aumenti ed i politici, dal canto loro, ottengono la palma di buoni amministratori.