Lecce, strangola il figlio di due anni durante un litigio con la moglie

di Redazione

 LECCE. Un 25enne ha strangolato e ucciso il figlioletto di due anni durante un violento litigio con la moglie, poi ha tentato di suicidarsi.

E’ successo mercoledì pomeriggio, intorno alle 15, a Torre San Giovanni, in via Monte Pollino, sul litorale di Ugento, in provincia di Lecce.

Secondo una prima ricostruzione operata dai carabinieri, il giovane,G.M., colto da un raptus mentre litigava con la moglie, di 20 anni, da cui era separato, ha messo le mani intorno al collo del figlio, soffocandolo. Poi, resosi conto di ciò che aveva fatto, ha tentato di togliersi la vita tagliandosi le vene.

Quando sul posto è arrivato personale del ‘118’, il giovane non avrebbe detto subito la verità, ma raccontato che il piccolo aveva avuto un malore. È bastato poco però ai soccorritori per capire che cosa fosse realmente accaduto. L’omicida è ora ricoverato nell’ospedale di Casarano, piantonato dai carabinieri. Non è in pericolo di vita.

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