Casertana, la C1 è ad un passo. Bizzarro: “Servono altri imprenditori”

di Redazione

 Carlo SparacoCASERTA. Quasi duemila tifosi al Pinto per la conferenza stampa indetta dal presidente della Casertana Carlo Sparaco e dal presidente del Real Marcianise Salvatore Bizzarro.

I due sono arrivati alle 19 al Pinto, entrando trionfalmente in campo attraverso l’uscita dagli spogliatoi. I tifosi, festanti in tribuna, hanno indirizzato subito cori e applausi per i due “presidenti”, ricoprendoli di scarpette rossoblù e abbracci. In realtà, alla fine, il tutto si è rivelato una mezza delusione: la tanto attesa ufficialità di disputare il campionato di C1 a Caserta per il prossimo anno non è arrivata.

Bizzarro ha precisato di aver trovato l’accordo con Carlo Sparaco, ma che ci sono altre questioni da risolvere. Una, riguarda lo stadio Pinto e la relativa documentazione di agibilità da consegnare il Lega, che tra l’altro sembra il problema minore, dal momento che la stessa amministrazione comunale ha fatto arrivare ieri sera la documentazione necessaria. Il secondo problema è di carattere economico: Bizzarro porterebbe il titolo a Caserta, la squadra, lo staff, ma non sarebbe in grado di investire altre risorse, dal momento che, per motivi personali, è impossibilitato a rischiare la sua attività e così il lavoro di molti dipendenti. In ogni caso l’iscrizione del Real Marcianise al campionato di C1 è stata formalizzata: entro il 15 luglio il cambio di denominazione in Real Casertana e cambio dei colori sociali in rossoblù. La sede rimarrebbe quella di Marcianise per un anno. Ovviamente la sede “operativa” sarà a Caserta.

Questione importante è la fideiussione di 400 mila euro: il termine di scadenza per la presentazione dell’assegno è oggi; in caso contrario, si potrà attendere fino all’8 luglio, ma la Real Casertana partirebbe con un punto di penalità in classifica. Non sappiamo se Bizzarro consegnerà oggi la copertura per la fideiussione, o aspetterà che qualche imprenditore casertano entro l’8 luglio.

Intanto, il sindaco di Caserta Nicodemo Petteruti, presente al Pinto, ha mostrato ancora una volta la vicinanza dell’amministrazione alla squadra e alla Casertana e ha lanciato un appello perché gli imprenditori di Caserta e della provincia affianchino questo ambizioso progetto: la C1 è un’occasione da non lasciarsi sfuggire e la provincia di Caserta non può perdere la possibilità di avere la C1 nella propria provincia. Insomma si tratterebbe di coprire quel 10-20 per cento rimasto scoperto, dal momento che Bizzarro e Sparaco hanno già pensato al resto.

Sparaco ha confermato che non iscriverà la squadra, entro il 5 luglio, al prossimo campionato nazionale dilettanti, assecondando un po’ la richiesta dei tifosi: o C1 o niente! Insomma, non resta che sperare: la squadra è iscritta, il progetto c’è ed è ambizioso, manca solo qualche imprenditore che possa garantire la fideiussione! I tifosi, nel frattempo, continuano a sperare.

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