Acqua pubblica, continua raccolta firme di Comitato Mamme e Famiglie

di Redazione

 MARCIANISE. Domenica 23 maggio, dalle ore 9.30 alle 12.30, presso la Chiesa di San Michele Arcangelo (Duomo), il Comitato Mamme e Famiglie di Marcianise, iscritto al Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua, …

… sarà presente con una delegazione, per la raccolta firme a favore dei referendum contro la privatizzazione dell’acqua stessa. Grazie all’impegno di tanti comitati ed associazioni che nelle piazze di tutta Italia hanno organizzato banchetti per la raccolta firme, ma grazie soprattutto ai numerosi cittadini che vi si sono recati per apporre la propria firma, in sole tre settimane, sono state abbondantemente superate le 550mila firme, è questo un segno di grande civiltà ma soprattutto di grande democrazia, vi aspettiamo ancora numerosi, muniti del documento di riconoscimento.

I tre quesiti referendari vogliono abrogare la legge approvata dall’attuale governo nel novembre 2009 e le norme approvate da altri governi che, in passato, andavano nella stessa direzione, quella di considerare l’acqua una merce e la sua gestione finalizzata a produrre profitti”. Così spiegano dal comitato.

Dal punto di vista normativo, l’approvazione dei tre quesiti rimanderà, per l’affidamento del servizio idrico integrato, al vigente articolo 114 del Decreto Legislativo n. 267/2000. Tale articolo prevede il ricorso alle aziende speciali o, in ogni caso, ad enti di diritto pubblico che qualificano il servizio idrico come strutturalmente e funzionalmente “privo di rilevanza economica”, servizio di interesse generale e privo di profitti nella sua erogazione.

“Con questi tre referendum – continuano dal comitato –si vuole dunque garantire che l’acqua rimanga pubblica, invalidare i profitti che ne potrebbero avere solo le grandi società e restituire dunque, questo bene collettivo alla gestione condivisa dei territori per garantirne l’accesso tutti. È nostro dovere tutelare l’acqua come bene comune e conservarlo per le future generazioni”.

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