PIEDIMONTE. Con minacce e percosse avrebbe preteso la restituzione di quasi 10mila euro a fronte di un prestito da 2mila Raffaele Brillante, il 56enne arrestato dai carabinieri di Piedimonte Matese con l’accusa di usura ed estorsione nei confronti di un ex ufficiale dell’areonautica di 62 anni.
Secondo quanto accertato dai militari, coordinati dal comandante Salvatore Vitiello, l’uomo, originario di Gioia Sannitica, avrebbe chiesto la restituzione del prestito in tre diverse tranche da 4200, 2000 e 3600 euro. Non contento, si sarebbe fatto promettere dal debitore anche il pagamento di altri 2400 euro, dilazionati in rate mensili da 200 euro.
Brillante avrebbe in più occasioni minacciato la vittima di gravi ritorsioni in caso di mancato pagamento e aggredito e malmenato l’ex ufficiale all’interno di un bar nel centro casertano. L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.
