Festa della Legalità, in piazza nel segno di Falcone e Borsellino

di Antonio Taglialatela

 AVERSA.Grande successo di pubblico per la Festa della Legalità 2010 tenutasi sabato mattina in piazza Municipio.

L’ormai tradizionale appuntamento per la città di Aversa, organizzatodall’amministrazione comunale e dal consigliere Michele Galluccio, in collaborazione con la giornalista Marilena Natale, quest’anno ha battutto il record di partecipazione rispetto alle precedenti edizioni, con centinaia di persone fra autorità civili e militari, alunni delle scuole, rappresentanti delle associazioni e dei comuni dell’agro aversano e numerosi cittadini. Sullo sfondo l’immagine dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, alla vigilia del diciottesimo anniversario della strage di Capaci. Presenti gli stand di forze del comparto difesa e sicurezza (Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato, Polizia Scientifica, Unità cinofile e artificieri della Polizia,Guardia di Finanza, Esercito, Aeronautica Militare), oltre che della Polizia municipale, Protezione civile e di alcune scuole aversane.

Tra gli ospiti ilgiudice Raffaello Magi, il procuratore aggiunto dell’Antimafia Federico Cafiero De Raho, il questore di Caserta Guido Longo, i comandanti provinciali dei carabinieri, colonnello Crescenzo Nardone, e della Guardia di Finanza, Francesco Saverio Manozzi (prossimo ad un nuovo incarico e quindi a lasciare la provincia di Caserta dopo gli eccellenti risultati di questi anni), il comandante del gruppo carabinieri di Aversa, tenente colonnello Francesco Marra, con il capitano Domenico Forte e il tenente Giuseppe Fedele, il dirigente del commissariato di polizia di Aversa Luigi Del Gaudio, con il vice Luigi Graziano e l’ispettore Pietro Vinciguerra, il comandante della polizia municipale Stefano Guarino. A fare gli onori di casa il sindaco Domenico Ciaramella, con il vicesindaco Nicola De Chiara e altri rappresentanti della Giunta e del Consiglio.

Don Luigi Merola, il prete anti-camorra, ha rivolto un invito agli alunni: “La mafia ha paura non solo dei magistrati ma anche della scuola. Basta con le chat e la tv spazzatura, socializzate da vicino, andate negli oratori. E ricordate che non tutti i preti sono pedofili; certoesistono queste mele marcee devono subire un processo, non solo ridotti allo stato laicale. Ma nella Chiesa esistono anche preti che sono morti, come Don Peppino Diana e Don Pino Puglisi“.

Al termine le autorità e i bambini hanno liberato i palloncini tricolore nel cielo. Soddisfatta Natale: “Le energie spese vengono ripagate da questo grande successo. Ringrazio tutti coloro che sono intervenuti e che hanno contribuito alla manifestazione, svoltasi al di là di ogni più rosea aspettativa”.

Festa della Legalità in piazza – VIDEO

Interventi e premiazioni

Il giudice Magi e Don Merola

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