Concorso Letterario, premiati gli alunni del “Rocco”

di Redazione

 SANT’ARPINO. Sabato 10 aprile, nella sala consiliare del Comune di Sant’Arpino, si è svolta la premiazione del primo Concorso letterario “Antonio Lettera”, appuntato dei Carabinieri, indetto dalla sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Orta di Atella.

Il concorso si rivolgeva ai ragazzi delle classi terze della Scuola Media “V.Rocco” e il 10 febbraio scorso 124 alunni si sono cimentati nella stesura di un testo argomentativo sulla “fedeltà alla Patria che contraddistingue i Carabinieri” con particolare riferimento alle figure del vice brigadiere Salvo D’Acquisto e dell’appuntato Antonio Lettera nativo di Sant’Arpino. Gli elaborati sono stati esaminati da una commissione presieduta dal Cav. Marino Franzone (presidente dell’Associazione nazionale Carabinieri di Orta di Atella) e composta dalla professoressa di Italiano e Latino Pina La Monica, dalla professoressa di Materie giuridiche Enza Farina e dalla dottoressa Viviana Fiorillo, in qualità di Segretaria.

Erano presenti alla manifestazione oltre agli alunni coinvolti e ai parenti, il Sindaco di Sant’Arpino Eugenio Di Santo, l’assessore alla Cultura Giuseppe Lettera, il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo “V.Rocco” Angelo Dell’Amico, il generale Domenico Cagnazzo, nonché Sergio, Elpidio e Giuseppe Lettera figli del compianto appuntato Antonio.

Le autorità intervenute si sono rese protagoniste delle relative premiazioni assegnate nella più assoluta trasparenza e annunciate di volta in volta dal preside Dell’Amico. Dei 124 alunni partecipanti al concorso, 12 hanno ricevuto premi e menzioni speciali: Marilena Arena, Alfonso Sorvillo, Giuseppa Di Serio, Chiarastella Mormile, Maria Donnarumma, Stefania Cocchiaro, Davide Di Monda, Ilaria Giuseppina Puoti, Roberta Cominale, Tiziana Giusy Cappiello, Antimo Buonanno e Anna Rita Faiola. Il podio dei vincitori è spettato a: Miriana Dell’Aversana terza classificata, Tina Salzano seconda classificata e Luisa Pitocchelli prima classificata.

La cerimonia si è svolta in un clima di serenità e commozione da parte degli intervenuti per questi ragazzi che posti di fronte ad un argomento tanto profondo, hanno mostrato interesse per valori che sembrano dimenticati. E’ utile ricordare le parole del generale Cagnazzo che più volte ha sottolineato come ognuno dei partecipanti abbia conseguito la vittoria per aver rivolto la propria attenzione, anche solo per l’elaborazione di un testo, verso esempi positivi di cui la nostra società ha costantemente bisogno.

“Premio Lettera” (10.04.10) – VIDEO

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