MARCIANISE. Si è conclusa con grande entusiasmo ed emozione, la II^ Festa dell’Incontro presso l’antica chiesa di Santa Venere, il giorno di Pasquetta.
Tanta è stata la soddisfazione per gli organizzatori dell’evento, i soci dell’associazione di volontariato “Santa Venere”, e per i tanti marcianisani ancora devoti alla Santa. Un’incredibile affluenza di persone, non solo di Marcianise ma anche dell’agroaversano, hanno dato vita ad una splendida giornata all’insegna della preghiera, delle tradizioni e del divertimento. Trascinanti sono stati gli antichi giochi del tiro alla fune, la corsa nei sacchi e il tanto atteso palo di sapone ricco di gustosi premi, che quest’anno non ha visto vincitori, a concorrere ai giochi sono stati soprattutto i giovani, guidati dall’esperienza dei più anziani.
Il pomeriggio è stato allietato dal suono delle tammorre e delle nacchere con il gruppo marcianisano La Compagnia dei Suoni Vaganti, con un grande coinvolgimento popolare, per le anziane del posto forte è stato il ricordo delle tante tammurriate fatte in gioventù durante i pellegrinaggi o quando ci si riuniva nei cortili dopo una dura giornata di lavoro. Insomma, il tanto caro tempietto di Santa Venere è ritornato a vivere e le sue mura e i suoi alberi anche quest’anno hanno dato riparo a tante persone che hanno scelto la genuina scampagnata fuori porta, l’appuntamento quindi è per l’anno prossimo con la terza edizione della festa.
