Festa della Primavera nel segno della solidarietà

di Redazione

 CASERTA. I ragazzi della Lega del Filodoro, a Caserta, con l’associazione Progetto di Solidarietà per una giornata tutta dedicata al valore della diversità.

Un programma intenso reso possibile dalla sinergia con il presidente Iodice dell’Ept, con la coordinatrice Stefania Modestino, con i dirigenti Iacono, Canestrini e Guadagnuolo della Soprintendenza, e con la Cooperativa Ability. Nel corso della visita alla Reggia, con la dottoressa Eliana Guadagnuolo, che ha curato tutta la fase dell’accoglienza, il gruppo di disabili ha effettuato il Percorso Tattile olfattivo con la dottoressa Dolores Peduto e la visita ai giardini grazie al trasporto predisposto dal presidente Iodice. Una allegra sosta conviviale, al Solito Posto, ha preceduto un intenso momento di vita associativa. Infatti, presso la sede operativa di Progetto di Solidarietà è seguito, poi, un incontro nel corso del quale i volontari e gli operatori hanno svolto attività con gli utenti sul tema della Primavera e dell’Amicizia.Una riflessione anche sulla visita alla Reggia e la distribuzione di materiale messo a disposizione dall’Ept anche in braille.

Momento molto emozionante, la visita della comunitàBahá’í che fa capo all’instancabile Tairà Parsa. Quindi, una merenda con gli amici della comunità che hanno offerto il té e un dolce tipico alla cannella che, con altri dolci confezionati dalle mamme dell’associazione, hanno rallegrato ulteriormente la giornata che si è conclusa con una meditazione su pensieri e letture proposti dagli amici Bahá’í. Difficile il momento del congedo, non avrebbero mai voluto terminare questa giornata i nostri ragazzi e le famiglie che li hanno raggiunti in associazione che, con noi di Progetto di Solidarietà, le operatrici Tullia Di Mauro e Maria Merola, con la vicepresidente Milena Casertano Falco, con gli operatori e i volontari del Filodoro, coordinati da Leopoldo Cozzolino e Mena D’Acunzo, hanno condiviso una giornata finalizzata all’incontro e all’amicizia, ricca di scambi e di cultura, contrassegnata da quella corrente di energia che si origina solo dall’amore per gli altri.

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