Contraffazione, arrestato titolare di fabbrica che produceva false “Hogan”

di Redazione

 AVERSA. Senza sosta prosegue la mirata attività di repressione del fenomeno della contraffazione da parte del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caserta.

Concreta testimonianza della continua presenza delle Fiamme Gialle sul territorio della provincia per tutelare: il consumatore, dall’acquisto di prodotti non sicuri, in quanto privi delle certificazioni attestanti la qualità delle materie prime utilizzate nel processo di lavorazione; le aziende titolari del marchio, dal danno conseguente all’illecita riproduzione della griffe; l’economia di settore, da artificiose ed incontrollate alterazioni della libera concorrenza di mercato, quale diretta conseguenza dell’immissione nei circuiti di vendita di prodotti contraffatti a basso costo, sono stati i recenti interventi operati dai militari della Sezione Mobile del Nucleo di Polizia Tributaria.

In particolare, a pochi giorni dall’ultimo sequestro, effettuato nel Comune di Lusciano, di oltre 1000 scarpe che recavano abilmente contraffatto il design e il marchio di una nota griffe del settore calzaturiero, i finanzieri hanno scoperto un laboratorio industriale, ubicato nel centro cittadino del comune di Aversa, apparentemente  destinato all’esercizio di una regolare attività manifatturiera nel settore della produzione di calzature, al cui interno veniva rinvenuta una vera e propria struttura organizzata, con macchinari ad alta tecnologia, utilizzati per la riproduzione sia di tomaie che di calzature completamente rifinite e riportanti le effigi contraffate distintive della “Hogan”.

Il risultato di servizio, giunto al culmine di una complessa attività di indagine, condotta anche attraverso continui pedinamenti ed appostamenti, ha consentito di sottoporre a sequestro l’intero locale, esteso per circa 100 mq., n. 8 macchinari utilizzati per la lavorazione del pellame, nonché 64 scarpe complete rifinite, n. 224 tomaie e un cliché in ottone per la riproduzione a secco dell’effige “Hogan”.

Al proprietario della fabbrica utilizzata per l’illecita conduzione della filiera del falso, E.V., 47 anni, di Aversa, è stata riconosciuta la circostanza aggravante di cui all’art. 474 ter del codice penale, prevista per la commissione del reato di contraffazione nella forma organizzata e, pertanto, tratto in arresto ed associato alla casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, a disposizione della magistratura inquirente.

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