Via Napoli, i residenti denunciano il degrado

di Redazione

 TEVEROLA. I residenti del Rione via Napoli, al confine con Casaluce, denunciano per l’ennesima volta il degrado in cui versa la zona, che aumenta col passare del tempo.

In un esposto inviato ai commissari prefettizi, ai carabinieri della locale stazione e alla polizia municipale, i cittadini ribadiscono gli annosi problemi verso i quali fino ad oggi sono rimasti inascoltati. In primis, il muro che divide la Prima traversa di via Campanello, “che – scrivono i residenti – mette a repentaglio la vita dei bambini del rione, in quanto viene scavalcato sistematicamente nel tragitto casa-scuola e viceversa”.

Poi l’antenna posta sulla centrale Telecom, della quale da tempo i cittadini chiedono un decentramento o, in alternativa del tutto provvisoria, l’installazione di una centralina per la misurazione delle onde elettromagnetiche.

Altri disagi sono creati dalla mancanza di indicazione dei nomi delle strade, dalla carenza di controllo del traffico e di dissuasori di velocità per evitare che le strade del quartiere si trasformino, come spesso avviene, in “circuiti da corsa”, oltre alle discariche a cielo aperto presenti su standard comunali, piene di detriti lasciate dai costruttori, “che – sottolineano i cittadini – nessun assessorato delle precedenti gestioni comunali si è mai curato di far rimuovere”.

A questi problemi, i residenti ne segnalano un altro sorto negli ultimi giorni, ossia la sospensione della raccolta dei rifiuti, che invece sul restante territorio di Teverola avviene in modo regolare. “Ci chiediamo – scrivono i cittadini di via Napoli – se in qualche modo sta avvenendo una sorta di ritorsione politica nei nostri confronti, visto che siamo in campagna elettorale per le comunali”.

I cittadini chiedono, dunque, la raccolta immediata dei rifiuti giacenti in strada, a tutela della loro salute, e annunciano, in caso di mancato accoglimento delle loro richieste, una formale denuncia all’autorità giudiziaria.

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