Vincenzo Moccia aderisce ai Giovani Udeur

di Redazione

Vincenzo Moccia ORTA DI ATELLA. Il movimento giovanile dei Popolari Udeur di Orta di Atella continua a registrare adesioni e consensi tra i giovani ortesi, …

… desiderosi di riavvicinarsi alla politica e di riacquistare fiducia nelle istituzioni al momento assenti sul territorio in quanto il paese vive una fase di commissariamento straordinario che va avanti ormai da quasi due anni. I “baby udeurrini” crescono qualitativamente e quantitativamente di giorno in giorno e, guidati dal segretario Eduardo Indaco, proseguono le loro attività partitiche in comunione con l’intero partito e col segretario Alfonso Di Giorgio.

Ultimo degli ingressi nel movimento giovanile è stato quello di Vincenzo Moccia (nella foto), un 18enne, geometra, che ci sottolinea come “in questo periodo di smarrimento per noi giovani, dove siamo tutti un po’ disillusi dalla politica stessa, mi sono guardato intorno e ho partecipato a diverse riunioni dei movimenti giovanili presenti sul territorio. E’ comparso lo scorso 19 gennaio ma anche nei giorni precedenti e successivi a questa data, sui quotidiani locali e su qualche portale, il mio nome tra le adesioni al neonato partito giovanile dell’Udc. Ci tenevo ad annunciare che dopo una attenta riflessione, ho deciso di aderire al progetto dell’Udeur, nonostante io stesso abbia partecipato a qualche riunione della stessa Udc. Allo stato attuale, dopo essermi confrontato col segretario Eduardo Indaco e con gli altri componenti del movimento giovanile del Campanile, ho scelto di sposare questo progetto in quanto è stato quello che più mi ha convinto in termini di progettualità. Non vedo l’ora di mettermi a lavoro e di cominciare a partecipare attivamente alla vita politica del mio paese,che amo e vivo da quando sono piccolo. Urge però, che io confermi che questa è stata una scelta assolutamente libera e non condizionata da alcunché. Precisazione, questa, doverosa da parte mia onde evitare strumentalizzazioni da parte di terzi”.

Un’adesione che rende particolarmente felice l’intera sezione: “Sono queste piccole soddisfazioni – afferma il vicesegretario Tanya Brancaccio – che ci motivano giorno per giorno e ci spingono ad andare avanti seguendo la strada che più di due anni fa abbiamo tracciato. Vincenzo e tanti altri giovani ragazzi si sono avvicinati a noi disinteressatamente e hanno voluto investire fiducia sul nostro gruppo che probabilmente sta seminando bene. Il nostro obiettivo continua ad essere quello di creare una futura classe dirigente ma ci teniamo a dire che non abbiamo fretta. Siamo consapevoli che il famoso rinnovamento avverrà in modo graduale. Ciò che ci interessa è che continueremo ad andare avanti per il bene del nostro paese,consapevoli del fatto di non essere mai strumentalizzati né usati come slogan elettorali in vista delle imminenti tornate elettorali che ci apprestiamo ad affrontare”.

L’Udeur ortese annuncia, poi, la nascita di un gruppo giovanile provinciale guidato dal segretario Roberto De Marco, assessore alle Politiche sociali e giovanili del comune di San Marcellino, che, coadiuvato da Luigi Di Costanzo di Casagiove e da numerosi giovani dell’intera provincia casertana, traghetterà il gruppo fino al congresso provinciale che si terrà presumibilmente dopo le elezioni regionali e provinciali, dove l’Udeur raccoglierà i frutti del duro lavoro svolto in questi due anni soprattutto grazie all’impegno dell’onorevole Angelo Brancaccio.

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