Area Texas, Santulli propone concertazione con proprietari dei suoli

di Redazione

Paolo SantulliAVERSA. “E’ stato un ottimo Consiglio comunale, bisogna darne atto al Sindaco Ciaramella”. Lo afferma il consigliere Paolo Santulli, a margine della seduta sul Piano Casa.

“Abbiamo bocciato la legge regionale sul cosiddetto ‘Piano Casa’, questo non vuol dire che l’idea del Governo Berlusconi non è corretta, è la semplice constatazione che l’applicazione normativa proposta da Bassolino e soci fa acqua da tutte le parti ed avrebbe consentito notevoli speculazioni edilizie in una Città come Aversa, che è già stata martoriata da tanti ‘sacchi’, nella quale non c’è bisogno di ulteriori cementificazioni residenziali”.

Questa l’analisi di Santulli, dopo l’approvazione della delibera consiliare che sancisce esclusivamente interventi per i pubblici edifici esistenti. Tra l’altro, come ribadito dallo stesso Santulli in Assise, in seguito ad un’interrogazione relativa all’area ex Texas, è indispensabile aprire tavoli di concertazione con i proprietari di suoli inedificati o riconvertibili per contrattare i possibili ‘servizi’ da realizzare, utili alla città. Infatti, l’ex deputato, responsabile provinciale dell’Mpa, ha chiarito che bisogna coinvolgere sempre di più gli imprenditori privati per la realizzazione di opere pubbliche, viste le difficoltà economiche dello Stato.

“Bisogna criminalizzare gli speculatori, non gli imprenditori che creano sviluppo e ricchezza per il territorio”, ha concluso Santulli prima di illustrare al sindaco Domenico Ciaramella alcune proposte per la soluzione della vicenda Texas. “Non è possibile che continuiamo a vedere quello sversatoio invaso dai topi, non sarebbe meglio far realizzare un grande parcheggio e dei servizi per la fermata Metropolitana? Non sarebbe meglio far trasformare il fantasma dell’edificio dell’ex Texas in un Albergo di prima categoria?”, ha chiesto Santulli, con il sindaco Ciaramella che ha accolto l’invito alla concertazione con i privati.

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