La “Caserta viola” alla manifestazione antirazzista

di Redazione

 CASERTA. Il “popolo viola”, quel movimento spontaneo di persone nato su facebook in occasione della manifestazione del 5 dicembre a Roma contro il governo Berlusconi, …

… parteciperà alla manifestazione di martedì 19 gennaio che si terrà la mattina in piazza Vanvitelli. Originariamente il gruppo si chiamava “no Berlusconi day Caserta” ma, dopo la manifestazione nella capitale (per la quale gli organizzatori hanno riempito ben due autobus), seguendo la linea nazionale, ha cambiato il proprio nome in “popolo viola”.

Gli amministratori del movimento si riuniscono costantemente e si vedono spesso nelle strade della città anche per “blitz” veloci nel tentativo di sensibilizzare l’opinione pubblica su problemi sia del territorio sia nazionali: sensibilizzazione contro la camorra, difesa della costituzione, attacco ad ogni forma di malaffare politico. La pagina telematica di face book, inoltre, è davvero il luogo virtuale di incontro per tutti quelli che sono impossibilitati a seguire le riunioni: ci sono costanti aggiornamenti su decisioni importanti riguardo il gruppo, iniziative, riunioni. Proprio su internet troviamo informazioni sull’orientamento di questo movimento che dichiara di avere come obiettivo principale il motivo stesso che lo ha portato a costituirsi,e cioè le dimissioni di Berlusconi.

Ma non è solo questo. Il gruppo si propone di costruire un progetto (ci tengono a precisare che non si tratta di un partito) di rinnovamento del paese a partire dalle proposte di ogni cittadino. Si può chiaramente leggere che il metodo rimane quello della partecipazione democratica.

In virtù del loro carattere movimentista, della partecipazione democratica dal basso, e della loro sensibilità sociale, i membri del popolo viola decidono di essere accanto agli immigrati martedì mattina non soltanto per essere accanto umanamente a queste persone sfruttate e maltrattate, ma anche per dare un segnale forte contro ogni tipo di mafia e contro ogni organizzazione criminale che il più delle volte, collusa con i poteri locali, sfrutta indiscriminatamente il lavoro di ogni singolo essere umano.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico