CARINARO. Nel collegio “Aversa 3” (Carinaro, Teverola e la nord di Aversa) regna ancora incertezza sulle candidature alle provinciali del prossimo marzo.
Tuttavia, le indiscrezioni non mancano. In pole position per il Pd c’è l’attuale vicesindaco Angelo Sglavo, già candidato tra le fila dei Ds alle passate consultazioni elettorali, che sicuramente riceverà l’appoggio del sindaco Mario Masi, anch’egli intenzionato in un primo momento a candidarsi ma costretto a fare marcia indietro per tenere gli equilibri interni all’amministrazione comunale.
Dunque, per Sglavo, non dovrebbero esserci ostacoli, considerando anche che da Teverola l’ex sindaco Biagio Lusini è ricandidato al Comune e quindi ha messo da parte le sue ambizioni per Corso Trieste. Tranne se non ci saranno pressioni per Mariano D’Amore, coordinatore del circolo Pd di Aversa ma da sempre addentrato nella politica carinarese.
Tra l’altro, Sglavo potrebbe avere come avversario un suo collega di giunta: l’assessore alle politiche sociali Giuseppe Barbato, la cui candidatura tra le fila dell’Udeur sembra ormai certa. Barbato è stato eletto tre volte in seno all’amministrazione comunale e ora vuole tentare una nuova esperienza politica.
Per il Pdl, invece, sono in lizza Gennaro Caserta, ex candidato sindaco a Teverola e già assessore provinciale alla pubblica istruzione nella giunta Ventre, e l’assessore al Comune di Aversa Gianpaolo Dello Vicario. Difficile, in questo caso, l’accordo, soprattutto per i vertici provinciali del Pdl: Caserta, che non si ricandiderà a sindaco nella sua Teverola, deve quindi avere un’altra “sistemazione” e l’unica, al momento, è quella del parlamentino casertano. Dall’altra parte, c’è Dello Vicario che è uno dei maggiori esponenti del Pdl aversano e punta al salto di qualità.
Per quanto riguarda gli altri partiti, da Carinaro potrebbe arrivare la candidatura, per l’Udc, dell’avvocato Tommaso Comparone, già in lizza alle passate provinciali del 2005 in forza allo scudocrociato.
