Caserta, barista uccide il convivente della figlia

di Redazione

Liberato Magnante CASERTA. Un lita familiare nel casertano culmina con un omicidio. Matteo Dell’Omo, 65 anni, ha ucciso con due colpi di pistola il convivente della figlia Liberato Magnante (nella foto), 46 anni.

E’ successo a Pietravairano, intorno alle 22 di martedì sera. Tra Dell’Omo, originario di Sant’Antimo (Napoli) ma da tempo trasferitosi nella cittadina casertana (dove aveva rilevato il bar “Dolce Vita”), e Magnante, residente in zona Cesolle, è scoppiata una furibonda lite, probabilmente legata alla relazione tra il 46enne, divorziato, e la figlia, che il padre sembra non condividesse. Fino a quando l’uomo ha estratto l’arma e ha ferito a morte Magnante.

Si è poi dato alla fuga a bordo di una Renault Clio bianca ma è stato bloccato dai carabinieri della compagnia di Capua e della stazione di Vairano Patenora.

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