AVERSA. Si terrà il prossimo 25 gennaio l’udienza preliminare per la morte di Giuliano Ferraro, di Parete. Ad essere sotto processo per omicidio preterintenzionale è un imprenditore di Aversa, A.G.. La vicenda risale al 6 marzo scorso.
Ferraro, anch’egli imprenditore, secondo la ricostruzione operata dalle forze di polizia e dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, si trovava ad Aversa all’esterno di un istituto di credito, quando litigò con l’uomo oggi sotto processo.
Secondo l’accusa, A.G., 55 anni di Aversa, avrebbe, a seguito di questo litigio, aggredito Ferraro e, provocandogli lesioni, ne avrebbe procurato la morte. Per la Procura A.G. avrebbe preso Ferraro con le braccia ai fianchi e lo avrebbe scaraventato a terra, determinandone la caduta, e facendolo urtare violentemente con la testa sul manto stradale.
A seguito di ciò, Ferraro perdeva i sensi e veniva trasportato in ospedale ad Aversa. Daqui iniziavauna sorta di pellegrinaggio in diversi ospedali, poiché non tutte le strutture erano in grado di assisterlo. Alla fine, in serata, Ferraro perdeva definitivamente conoscenza e moriva presso l’ospedale di Nocera Inferiore.
Nel corso delle indagini sono stati ascoltati anche diversi testimoni presenti ai fatti, nonché accertate le ragioni del litigio. E’ stata anche disposta una perizia medico legale, per stabilire le cause del decesso. Il prossimo 25 gennaio, si celebrerà l’udienza preliminare dinanzi al Gup del Tribunale sammaritano.
La famiglia del deceduto si è affidata all’avvocato Bartolo Mariniello mentre l’imputato è difeso dall’avvocato Enzo Guida. L’esito del processo è tutt’altro che scontato, dal momento che avranno un ruolo determinate le consulenze mediche dei periti di parte, al fine di individuare le ragioni del decesso.
