Scuola, partono le visite al Planetario di Caserta

di Redazione

 CASERTA. Da sabato 12 dicembre comincia a pieno regime l’attività didattica del Planetario di Caserta per l’anno scolastico 2009/2010.

La struttura è all’avanguardia in Italia per le attrezzature di alta tecnologia di cui è dotata: un software che si avvale di una rappresentazione tridimensionale dell’Universo capace di organizzare e sincronizzare suoni, immagini in movimento, testi e schemi scientifici riprodotti da cinque proiettori speciali sulla grande cupola di 7 metri. Il Planetario è stato realizzato dal Comune di Caserta nell’ambito del progetto Urban II ed è aperto da un anno.

Le attività che il planetario ha in programma (vedi il sito www.planetariodicaserta.it) si propongono come punto di riferimento a livello regionale sia per la divulgazione scientifica che per la didattica innovativa. I contenuti scientifici, alcuni di grande profondità , sono proposti in forma spettacolare ed accattivante, cercando il coinvolgendo totale degli spettatori. La programmazione delle lezioni/spettacolo rivolte agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado si avvale della preziosa collaborazione di un Comitato Didattico, costituito da docenti delle scuole di Caserta e Provincia esperti in didattica dell’astronomia.

Con l’ausilio dei due narratori/operatori specializzati, gli studenti ed i cittadini possono vivere un’ora di emozionanti viaggi nello spazio e nel tempo grazie alle suggestive immagini ed alle animazioni. Il Planetario accoglie le classi, su prenotazione, dal martedì al venerdì, dalle 10 alle 16 (con possibilità di ampliare l’orario per richieste motivate). Il sabato e la domenica l’apertura è pomeridiana e serale con spettacoli digitali per tutti (senza necessità di prenotazione) alle 18 e alle 19.30 (per l’inverno).

In occasione delle festività natalizie il programma dedica particolare spazio ai bambini e ai ragazzi proponendo lo straordinario film di animazione “La Corsa alla Terra”, una divertente storia della conquista dello spazio raccontata “al contrario” perché sono gli abitanti della Luna a progettare il viaggio verso la Terra.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico