Orefice pensa ad un film sull’Antica Atella e le Fabulae

di Redazione

 ORTA DI ATELLA. Il territorio atellano negli ultimi anni sta attraversando momenti difficili con il forte incremento dell’edificazione, la conseguente esplosione demografica, …

… l’assenza di servizi e i diversi episodi di cronaca che lo rendono protagonista molto spesso in negativo sui quotidiani locali e a tiratura regionale e nazionale. Non tutti sanno invece che questo territorio oggi martoriato un tempo era unificato dalla città di Atella, una delle più antiche della Campania ed una delle prime ad aver ottenuto la civitas romana, nonché città delle “Fabulae”.

“Lo Spirito e l’orgoglio Atellano di un tempo, deve restare anche in noi Atellani del 21° secolo”, dice il regista Paolo Orefice che spiega l’esigenza di realizzare un progetto cinematografico sull’Antica Atella interamente girato in Campania, “ideato e prodotto dagli stessi atellani per rivalutare la loro terra”. “Da due anni che stiamo lavorando in collaborazione con il dottor Francesco Montanaro, presidente del prestigioso Istituto di Studi Atellani, ente di rilevante interesse culturale dal 1978, sorto per incentivare gli studi sull’antica città di Atella e delle sue fabulae, per salvaguardare i beni culturali ed ambientali e per riportare alla luce la cultura subalterna della zona atellana. In particolare, spiega Orefice, si sta svolgendo una profonda analisi delle fonti utili per la ricostruzione degli ambienti, per le interpretazioni delle famose maschere atellane e infine per i personaggi atellani che più si sono distinti nella storia. Questa analisi che sarà affiancata dalla scrittura di un soggetto e sceneggiatura ad hoc, sta giungendo al termine e, finalmente è arrivato il momento di realizzare una docu-fiction che possa essere d’aiuto in primis alle nuove generazioni nella conoscenza della storia del loro territorio, oltre che valorizzare la realtà locale”.

Francesco MontanaroDopo la brillante esperienza di ricostruzione dell’ambiente virtuale parigino, de “Il Codice Scognamiglio 1 3 5”, miglior corto d’animazione al Festival Internazionale del Cortometraggio di Roma nel 2007, con la collaborazione di Costantino Sgamato, ilregista, Paolo Orefice, di Orta di Atella, ha ben pensato di ricostruire personaggi storici e luoghi dell’Antica Atella in 3D affiancando le tecniche di animazione alle scene reali da girare nelle location dei comuni atellani. “Mi auguro – aggiunge Orefice – che le istituzioni e i miei stessi concittadini atellani possano esserci d’aiuto e collaborare appieno alla realizzazione di questo ambizioso progetto,soltanto con il loro aiuto infatti possiamo raggiungere gli obiettivi desiderati”.

L’idea di base è unire diverse produzioni indipendenti, attori delle compagnie teatrali del posto con l’innesto di qualche attore famoso che possa sposare appieno il progetto donando la sua immagine alla promozione della pellicola. Tecnici, produttori, attori, insomma cittadini atellani in loco, tutti uniti per raccontare attraverso il linguaggio cinematografico la storia della propria città.

Per creare un primo contatto con gli atellani e gli enti locali, si è istituito un sito web www.atellafilm.it dove saranno raccolte proposte, collaborazioni e qualsiasi tipo di aiuto atto a finalizzare la realizzazione della proposta progettuale. E’attesa nei prossimi giorni una conferenza stampa per la presentazione in dettaglio del progetto che vedrà l’intervento in primo luogo di Orefice e Montanaro.

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