ROMA. Alcune transazioni effettuate nei giorni scorsi con la carta Postamat, presso gli esercizi commerciali e bancomat, potrebbero aver generato un addebito superiore a quello effettivo.
Si tratta di un’anomalia contabile rilevata da Poste Italiane: in pratica è “saltata” la virgola dei decimali, aumentando oltremisura gli importi addebitati. Poste Italiane rassicura comunque i clienti che il ripristino dei corretti saldi è in corso e sarà completato nelle prossime ore.
Carlo Pileri, presidente dell’associazione dei consumatori Adoc, afferma di aver ricevuto centinaia di segnalazioni di conti in rosso senza giustificato motivo dato che non risultano movimenti in uscita corrispondenti al debito segnalato sul conto. Debiti che si aggirano in media sui 2mila euro, ma si toccano punte anche di oltre 5mila, e che impediscono sia il prelievo che la possibilità di effettuare pagamenti. L’Adoc ha chiesto a Poste che “sul debito registrato dal conto non vengano applicati gli interessi. Qualora i tempi di ripristino della disponibilità del conto superino le 24 ore”. L’Adoc, inoltre,metterà a disposizione i suoi avvocati per esperire possibili azioni legali, anche per il risarcimento del danno eventualmente subito.
