L’Ordine Architetti Caserta omaggia Raffaele Sirica

di Redazione

da sin. Pisciotta, De Cristofaro e IadevaiaCASERTA. Il Consiglio dell’Ordine degli Architetti di Caserta ha voluto ricordare l’architetto Raffaele Sirica, scomparso il 16 aprile scorso, intitolando a suo nome la sala delle assemblee.

Alla manifestazione era presente l’architetto Angela Iadevaia, moglie di Sirica, il rappresentante del Consiglio Nazionale degli architetti Paolo Pisciotta, i presidenti degli Ordini degli Architetti di Napoli Gennaro Polichetti, di Salerno Pasquale Caprio, di Avellino Fulvio Fraternale, di Benevento Sabatino Falzarano; il delegato dell’Ordine degli Ingegneri di Caserta Lello Chianese, il Presidente del Collegio dei Geometri di Caserta Paolo Valente nonché consiglieri ed architetti provenienti dai vari ordini della Campania. Non sono mancate le rappresentanze sia di altri ordini professionali che di istituzioni operanti sul territorio tra cui per Confindustria Caserta il componente del Comitato Piccola Industria Giovanni Bo.

Il presidente dell’Ordine, architetto Domenico De Cristofaro, ha ricordato Sirica attraverso il notevole contributo che ha dato alla stessa architettura ed a tutti i professionisti attraverso le ultime cariche ricoperte di presidente nazionale degli architetti nonché del Cup (Comitato Unitario delle Professioni). Mandati assolti con lungimiranza, obiettività, ed in maniera instancabile e ottimistica pensando che gli architetti italiani fossero “pronti a una sorta di rivoluzione culturale” e sostenendo che ci si doveva battere per avviare quel processo virtuoso di riqualificazione urbana e ambientale che solo un’architettura sostenibile di qualità può innescare. Credeva nell’architettura, negli architetti e nella professione. Il consigliere nazionale Paolo Pisciotta, che ha coadiuvato De Cristofaro nel commemorare la figura di Sirica, si è soffermato nel ricordare il documento, voluto da lui e sottoscritto da architetti di tutto il mondo, redatto in occasione della Preconferenza Mondiale Habitat 2, che fu portato poi alla conferenza mondiale Onu “City Summit Habitat 2” di Istanbul nel 1996. Da tale documento scaturì l’attenzione sull’operato degli architetti italiani che portò a Torino il Congresso Mondiale dell’Architettura Uia 2008; ultimo grande sogno che Raffaele Sirica è riuscito a realizzare.

Dopo gli interventi istituzionali la moglie di Sirica ha scoperto la targa che intitola la sala delle assemblee al compianto architetto. Successivamente l’architetto Iadevaia ha visionato la mostra fotografica, curata dagli architetti Umberto Panarella, Domenico De Cristofaro e Antonio Maio, che ricorda tutti gli eventi organizzati a Caserta e che vide la partecipazione di Sirica.

da sin. Pisciotta, De Cristofaro e Iadevaia

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico