CASERTA. I medici della provincia di Caserta contestano liniziativa del sub-commissario direttore sanitario dellAsl di Caserta, professor Oreste Perrella, …
… che ha promosso, per il prossimo 24 novembre, un convegno sulla nuova influenza A/H1N1, sponsorizzato dalla casa farmaceutica Sanofi Aventis.
Il motivo del disappunto è il mancato coinvolgimento dei medici casertani e del loro Ordine professionale nella organizzazione e nella partecipazione al congresso. Unesclusione incomprensibile, atteso che il congresso si tiene a Caserta, nella Reggia Vanvitelliana, e che i destinatari delliniziativa dovrebbero essere proprio i sanitari casertani che operano sul territorio e che sono il primo baluardo contro la pandemia dicono i rappresentanti dei sindacati medici riuniti presso la sede dellOrdine di Caserta.
La categoria medica casertana manifesta, inoltre, il timore che dietro la decisione del sub commissario, ci sia la volontà di mettere il bavaglio ai sanitari di Terra di Lavoro e di tenerli fuori, non solo dalle scelte più squisitamente scientifiche, ma anche dalle questioni di ordine organizzativo e politico.
Continuiamo a non contare, ci sentiamo ai margini, senza autonomia e con scarse opportunità di farci sentire e dire la nostra su problemi, come appunto linfluenza suina, che dovrebbero, invece, essere un nostro campo di azione sostengono i medici casertani. Anche quando si tengono iniziative nella nostra provincia siamo ignorati. Una situazione che ci mortifica come professionisti e ci indigna come cittadini sottolinea il presidente dellOrdine di Caserta, Antonio Manzi.