Centro di accoglienza per immigrati, protesta di Cerreto

di Redazione

Marco CerretoCASERTA. Il consigliere comunale del Pdl, Marco Cerreto, ha presentato un’interrogazione al sindaco Nicodemo Petteruti per conoscere la posizione dell’amministrazione comunale sul progetto annunciato dalla Regione Campania di realizzare un centro polifunzionale di accoglienza per immigrati …

… nell’ex Canapificio, ovvero fuori la Reggia di Caserta.

“La cosa lascia esterrefatti – commenta Cerreto – per il fatto che l’intera zona è oggetto di riqualificazione urbana da parte dell’amministrazione. Sono infatti tre anni che si sta lavorando alla pedonalizzazione della Piazza Carlo III° cercando di renderla più agevole per i turisti, così come l’area antistante la Reggia è oggetto a sua volta di dislocazione della scuola aereonautica e l’ex area sarà destinata a parco pubblico”.

“Ancora una volta – aggiunge Cerreto – l’amministrazione comunale e questa maggioranza brillano per incapacità di programmare e per subalternità nei confronti della Regione Campania, che decide i destini di Caserta in controtendenza assoluta con quella che è la programmazione urbanistica della città. Cosa vuol dire e cosa c’entra allocare un centro di accoglienza in un contesto come quello della Reggia. Il provvedimento, tra l’altro, è avversato da tutte le forze sociali della città, non ultimo è arrivato il grido d’allarme del Coasca (Coordinamento associazioni casertane, ndr.), delle organizzazioni professionali, e datoriali, che si dicono fortemente preoccupate di quanto sta per consumarsi in città. Il tutto senza che l’amministrazione comunale si esprima o si apra ad un elementare dibattito. Ma sappiamo bene che Petteruti non conosce la parola concertazione”.

“Oltre all’interrogazione – conclude Cerreto – ho intenzione di coinvolgere tutto il partito per imporre un dibattito finora assente in città, mentre sta per consumarsi l’ennesimo scempio in un contesto urbano che non è assolutamente adatto a iniziative del genere”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico