Spese comunali, Schiavone attacca: “Totale incompetenza amministrativa”

CASAL DI PRINCIPE. Il consigliere di opposizione Vincenzo Schiavone si esprime in merito all’approvazione di una variazione al bilancio di previsione resasi necessaria per coprire alcune spese comunali.

“Come si legge nel provvedimento – spiega Schiavone – l’operazione è diventata necessaria per poter far fronte alle spese sostenute o da sostenere da parte del Comune per: spese ed oneri relativi al personale dipendente, somme pagate dal tesoriere per pignoramenti divenuti esecutivi, spese di manutenzione per il servizio tecnico. Esse rendono ben chiara e nitida l’immagine istantanea della situazione attuale, certamente non florida, in cui versa il Comune di Casal di Principe grazie all’assenza totale di competenze tra i rappresentanti dell’esecutivo Cristiano”.

Schiavone poi va nel dettaglio: “Spese di manutenzione, di cosa? Se la maggior parte delle strade cittadine sono lasciate all’incuria e piene di buche; se le scuole per cui sono stati effettuati dei lavori in estate versano nella stessa situazione di abbandono in cui si trovavano prima; se le caditoie sempre otturate e alle prime piogge le strade si allagano; se nelle periferie del paese vi sono discariche a cielo aperto, con tanto di rifiuti ingombranti e spesso pericolosi; e cosi via all’infinito, vi sono ancora centinaia o forse migliaia di problemi ancora lasciati insoluti”.

“Sulle spese per i pignoramenti presso il tesoriere – continua il consigliere – questo è il massimo, perché sentenze esecutive di dieci anni o più vengono lasciate da parte come se non esistessero, esse rappresentano danni accertati ai cittadini causati dal Comune, abbandonate con l’ulteriore dispendio degli interessi maturati. Invece di provvedere a riconoscerli quali debiti fuori bilancio e pagarli nei tempi giusti, si aspetta il pignoramento per poi correre ai ripari e trovare la somma per poterli coprire togliendola da altri capitoli”.

E qui Schiavone allega uno schema dei capitoli incrementati: