Vomero, chiede pizzo ad imprenditore: arrestati

di Redazione

 NAPOLI. Due uomini, zio e nipote, Arnaldo De Gais, 48 anni, e Salvatore Liberti, 27, sono stati arrestati a Napoli, dagli agenti della sezione antiestorsioni della Squadra Mobile, per per tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.

Entrambi, già noti alle forze dell’ordine, avrebbero agito come emissari della camorra in un cantiere edile del Vomero, in corso Europa, chiedendo al titolare una tangente da 5mila euro.

L’imprenditore, però, si è rivolto alla polizia e dopo, accompagnato da un poliziotto in borghese,si è presentato all’appuntamento con De Gais. Quest’ultimo, accortosi della trappola, è riuscito ad allontanarsi per poi essere rintracciato in tarda serata a Marano, comune a nord di Napoli.

Si ritiene che i due arrestati siano contigui al clan Elia che gestisce gli affari illeciti nella zona del Pallonetto di Santa Lucia.

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