Nome per Ex Macello, i primi sondaggi premiano Rainulfo Drengot

di Redazione

Michele GalluccioAVERSA. Domenica 25 ottobre il circolo “Nuova Italia” si è riunito in via Roma, angolo piazza Municipio, per proporre la prima delle tante iniziative sociali annunciate dal sodalizio organico al Pdl.

E’ stato allestito un gazebo allo scopo di coinvolgere i cittadini ad un nuovo referendum: dare un nominativo all’ex Macello, divenuto negli anni un centro polifunzionale. La scelta è tra cinque illustri personaggi aversani: Andreozzi, Caianiello, Ruberti, Drengot e De Lieto, fatta salva la possibilità, per chi volesse, di proporre altri titoli. Di ciascuno ne è stata ricordata la storia e le imprese a favore della città.
Ben sessanta persone hanno partecipato all’iniziativa; questii primiorientamenti emersi: 26 voti per Drengot,10 voti a favore di Caianiello, 12 per Ruberti, 6 per Andreozzi e 2 voti per De Lieto; su iniziativa di alcuni cittadinisono emerse due preferenze per Benito Mussolini ed altre due per Tiberio Cecere, nominativi, questi, non rientranti fra quelli individuati dal circolo.
Sommando tali risultati a quelli calcolabili sul sito web dell’associazione emerge che la cittadinanza sarebbe orientata a dare all’ex Macello il nome di colui che è stato il fondatore della città normanna: Rainulfo Drengot.
Il presidente del circolo Michele Galluccio (nella foto) ricordache il sondaggio resterà aperto sino alla fine del mese di novembre per dare modo a coloro che non avessero ancora espresso la propria opinione di farlo al più presto.
Flavia Cannavale, coordinatrice del settore femminile, si dichiara “contenta di come, in breve tempo, in tanti abbiano dato la loro adesione al circolo edinvita tutte le donne che fossero interessate ad iscriversi er essere informate di sempre nuove iniziative culturali ma soprattutto per dare una voce ai loro problemi”. Intanto, le iscrizioni al circolo restano aperte e per qualsiasi informazione i cittadini sono invitati a rivolgersi presso la sede ufficiale di Nuova Italia in via Corcioni.
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