SANT’ARPINO. Prima uscita ufficiale domenica per l’Asd Città di Sant’Arpino, la neonata formazione sportiva che sarà ai nastri di partenza del prossimo campionato di prima categoria.
Domani gli uomini di mister Alessandro Del Prete sfideranno, al “Ludi Atellani”, la Vis Capua nel primo turno di Coppa Italia. E proprio il numero uno del sodalizio calcistico santarpinese ci tiene “a ringraziare il sindaco Euegnio Di Santo e l’intera amministrazione comunale per aver portato a termine i lavori di ristrutturazione dell’impianto sportivo di Via Baraccone che da anni versava in una situazione alquanto critica. Sono stati sistemati gli spogliatoi, il terreno di gioco e l’intera struttura in modo da poterci presentare, anche sotto questo punto di vista, nel migliore dei modi ai nastri di partenza della nuova stagione. Un intervento importante che dimostra la vicinanza dell’ente comunale all’Asd Città di Sant’Arpino”.
Allo stesso tempo Capone ribadisce “l’intenzione di avviare al più presto un percorso sinergico con l’amministrazione comunale per iniziare un discorso che investa soprattutto le nuove generazioni, per le quali lo svolgimento di un’attività sportiva potrà avere un’importanza fondamentale nel processo di crescita e di formazione. Non a caso stiamo lavorando nella stessa direzione con il Comitato per i Diritti dell’Infanzia, il cui presidente Ernesto Capasso si è impegnato a portare all’attenzione del cda la possibilità di stipulare un vero e proprio protocollo d’intesa nel quale prevedere la realizzazione di tutta una serie di attività in favore dei ragazzi appartenenti alle classi cociali meno abbienti”.
Insomma, una realtà molto solida quella dell’Asd Città di Sant’Arpino e che, stando sempre alle parole del Presidente Capone e del suo vice, nonché comproprietario, Peppino Angelino, “giorno dopo giorno prende sempre più consistenza grazie anche alla vicinanza di importanti realtà imprenditoriali, a cominciare dal nostro main sponsor l’EL.BA. srl, di Elpidio Capasso, azienda leader nel settore imballaggi e logistica, a cui va il nostro grazie per la vicinanza mostrataci sin dai primissimi giorni”.
