ORTA DI ATELLA. Dopo un anno dallultima personale, il giovanissimo artista Roberto Marchese ritorna sullo stesso campo dazione, ovvero il suo studio personale con unaltra mostra che ripercorre larco di un intero anno di lavoro.
Questa volta però ad accompagnare le sue opere, ci saranno gli ultimi lavori di Cristiana Arena, artista già attiva nel territorio atellano. Levento avrà luogo nel palazzo Greco, in via San Salvatore, ad Orta di Atella, uno dei pochissimi esemplari di architettura tardo settecentesca che conserva intatta la sua originaria bellezza.
Latmosfera magica del luogo contribuisce a caratterizzare fortemente la cifra espressiva delle opere esposte. Faccia a faccia è il titolo della mostra, unespressione largamente utilizzata nel linguaggio comune che in questo caso sta a sottolineare letteralmente un faccia a faccia tra i due artisti e in senso lato con la realtà che li circonda. Le opere si presentano stilisticamente differenti ma accumunate dallo stesso clima di tensioni e disagi che vivono e sentono in questi territori di frontiera tra Napoli e Caserta.
Lopera di Arena si presenta concettuale, essenziale nello stile e nella scelta dei materiali, caratterizzata da una forte impronta grafica, nella scelta del bianco e nero. Le formiche sono il soggetto principale della sua ricerca, e metaforicamente rappresentano lomologazione del genere umano nella società contemporanea. I lavori di Marchese sono improntati su una ricerca più intimista a carattere fortemente espressivo, che indaga corpi e volti di unumanità non sempre felice e in un qualche modo prigioniera dei ruoli che la società attribuisce.
Lartista recupera anacronisticamente la pittura come mezzo di comunicazione non tralasciando mezzi di ricerca più contemporanei come linstallazione o la video-arte . Durante la serata saranno proiettati due lavori del video-artista Kio, dal titolo Anestetico non-sens e Senso. La manifestazione avrà inizio sabato 19 settembre alle ore20 nel cortile del palazzo.