“Mafie, politica, Pa”, Di Girolamo presenta il suo libro a Mondragone

di Redazione

Mafie, politica, pubblica amministrazioneMONDRAGONE. Si terrà giovedì 24 settembre , alle ore 19,nelsalone parrocchiale di San Nicola, la presentazione del testo di Ugo Di Girolamo Mafie, politica, pubblica amministrazione, edito da Alfredo Guida.

Il testo ha ricevuto il patrocinio morale da parte dell’Amministrazione Comunale di Mondragone volendo evidenziare la volontà di trasformare questa occasione in un momento di impegno per la diffusione della cultura della legalità in città. Il testo ripercorre, con dovizia di fonti storiche, la storia del fenomeno mafioso, evidenziando peculiarità e strategie di penetrazione sul territorio e nel sistema economico.

Di primario interesse è l’analisi condotta sui rapporti tra il fenomeno mafioso e la pubblica amministrazione, con utilizzo di informazioni puntuali e rigorosamente verificate, che consentono di approntare una analisi unitaria, sulla scorta di quanto fatto anche da Nicola Tranfaglia nel 1990.

Saranno presenti per l’occasione, insieme all’autore, il sindaco di Mondragone, Achille Cennami, Pietro Nardiello, giornalista di “Narcomafie”, il professor Guido D’Agostino, Ordinario di Storia del Mezzogiorno presso la Federico II, l’assessore alla Cultura, Antonio Taglialatela e l’assessore alla Legalità, Mario Fusco.

“Dopo la rassegna Teatri della Legalità, Letteratura e Legalità, giungiamo a compimento di un percorso di riflessione culturale sul fenomeno mafioso attraverso il prezioso e autorevole contributo del testo di Ugo Di Girolamo commenta l’assessore Taglialatela – Finalmente a Mondragone si sdogana il tema della camorra, che è diventato argomento di discussione pubblica e culturale. Le iniziative intraprese segnano una novità concreta e tangibile in una chiave che vede finalmente rinnovato il rapporto tra l’Amministrazione Comunale sul tema della camorra. La legalità deve essere un bene sociale perseguito con costanza e con azioni concrete, senza fermarsi a dichiarazioni di rito prive di alcuna sostanza. In questi ultimi anni sono numerose le opere a stampa che affrontano sotto vari profili l’argomento. Il tema si ritaglia oggi un suospazio in risposta ad una crescita di interesse connesso alla necessità di studi e riflessioni. Leggere di mafia è importante, per tutti. Diventa un dovere nel travagliato periodo che l’Italia sta attraversando: un dovere- conclude Taglialatela – che abbiamo come uomini delle Istituzioni e che dobbiamo trasmettere anche ai ragazzi e agli studenti, se davvero vogliamo far crescere quella coscienza civile che esiste nel nostro paese e che, ora più che mai, ha bisogno di essere alimentata”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico