Marcegaglia: “La crisi non si combatte sui tetti”

di Redazione

Emma MarcegagliaMILANO. “Non siamo davanti a una catastrofe. Il problema della disoccupazione ci sarà, bisogna vigilare e intervenire anche con gli ammortizzatori sociali, ma niente panico”.

CosìEmma Marcegaglia, presidente di Confindustria, a margine del workshop Ambrosetti a proposito dei rinnovati allarmi sull’occupazione. “A oggi i posti di lavoro persi in Italia sono pochi, 200-300 mila. Può darsi ci sia nei prossimi mesi la perdita di alcuni posti di lavoro”, ha osservato, richiamando tuttavia alla necessità di gestire il problema senza un eccessivo allarmismo. Sulle proteste dei precari:”La crisi non si risolve andando sui tetti, ma con gli ammortizzatori sociali”.

Lanumero uno degli industrialiha poi parlato diun clima di avvicinamento tra Confindustria e Cgil a fronte delle difficoltà della crisi: “Adesso ci parleremo con Epifani per vedere di capire se ci sono dei modi per riunire le nostre strade”. “La Cgil è un grande sindacato. – ha aggiunto Marcegaglia – Quello che ci dicevamo entrambi è che in un momento difficile come questo bisogna far prevalere le cose che ci uniscono rispetto a quelle che ci dividono”.

Proprio dalla Cgil, Guglielmo Epifani ha commentato: “Non possiamo basarci sulle parole, ci vogliono i fatti. Confindustria sa quali sono le nostre critiche e osservazioni, spero che ai tavoli di categoria si possa tenere conto di quella che è l’opinione della Cgil. Spero che nei tavoli di trattativa delle categorie possano esserci delle aperture che possano consentire un clima diverso”.

Marcegaglia ha lanciato la proposta di fondi settoriali a sostegno delle imprese: “L’idea è di creare una sorta di società consortili che sottoscrivano obbligazioni e azioni di aziende, che le aziende stesse possano ricomprare dopo un periodo di circa tre anni. Credo si tratti di un meccanismo che possa dare risposte alle esigenze di ricapitalizzazione e di consolidamento delle imprese”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico