FRIGNANO. Ad una settimana dal trasferimento degli uffici comunali dalla vecchia e precaria sistemazione del capannone-palestra sito nel plesso delle scuole elementari di Frignano in via IV Novembre, alla nuova (restaurata) casa comunale di via Vittorio Emanuele, …
… loperazione di ritorno al passato sembra essersi conclusa con pochi traumi ma anche con tanti interrogativi a cui dare ancora una risposta soddisfacente. Il restyling è durato quasi otto anni, con oltre seicentomila euro spesi tra consulenze, progetti, lavori di ristrutturazione, adeguamento e messa in sicurezza e si è concluso solo sabato 26 settembre.
In paese i dubbi sul trasloco si sprecano e alcune domande, a cui né vecchia né nuova amministrazione hanno saputo e voluto rispondere, continuano ad alimentare perplessità. Dove parcheggerà lauto il cittadino che si reca in comune, visto che in via Vittorio Emanuele di posti auto non ce nè in abbondanza? Coi soldi spesi non si sarebbe potuto creare una struttura ex novo, prefabbricata, con tutti i confort, compreso un adeguato accesso ai disabili? E, soprattutto, che fine farà la struttura da poco abbandonata nel plesso delle elementari? Ritornerà nella disponibilità del circolo didattico (le elementari) o verrà trasferita nelle disponibilità, così comè successo alla sua gemella palestra, allUniversità Federico secondo di Napoli? Domanda, questultima, a cui il sindaco Lucio Santarpia dovrà rispondere nel breve termine.
Intanto, cè già chi si prepara a salire sulle barricate, come il Pd. Un invito alla chiarezza è in preparazione da parte del gruppo dirigente locale capitanato da Ulisse Farese: Cosa ci ha guadagnato la collettività da questo regalo fatto allUniversità? Il sindaco deve ancora spiegarlo e i fatti devono ancora dimostrarlo.