Rapinano scooter ad una ragazza, arrestati dai carabinieri

di Antonio Taglialatela

carabinieriCARINARO. Erano stati fermati per un semplice controllo, poi si è scoperto che avevano appena rapinato lo scooter ad una ragazza di Casaluce.

Michele D’Ambra, 23 anni, Felice Natale, 18, e un minorenne, S.V., tutti i Caivano (Napoli), sono stati tratti in arresto nella serata di sabato dai carabinieri della stazione di Gricignano.

Durante un servizio di controllo nell’area industriale tra Carinaro e Gricignano, una pattuglia dei carabinieri guidata dall’appuntato Gaetano Romito, assieme ai colleghi del X° Battaglione Campania, fermava i tre giovani che erano in sella a due scooter. I militari chiedevano i documenti personali e quello dei mezzi, loro però rispondevano di aver dimenticato tutto a casa. A quel punto l’appuntato Romito si metteva in contatto con i colleghi della stazione di Teverola-Casaluce, per farli intervenire in ausilio, poiché il suo intuito suggeriva che qualcosa non quadrava nell’atteggiamento dei fermati. I carabinieri teverolesi, ascoltando la descrizione, relativa alla fisionomia, all’abbigliamento e al modello dei motoveicoli su cui viaggiavano i tre fermati, comprendevano che si trattava proprio dei rapinatori che poco prima, in piazza Matteotti, a Casaluce, avevano sottratto uno scooter ad una giovane.

da sin. Michele D'Ambra e Felice NataleCondotti in caserma venivano identificati e riconosciuti dalla vittima. Per loro scattava l’arresto con l’accusa di rapina aggravata in concorso. Michele D’Ambra veniva accusato anche di evasione dagli arresti domiciliari, a cui era stato sottoposto per questioni di droga. D’Ambra e Natale venivano associati al carcere di Santa Maria Capua Vetere, mentre il minorenne al centro dei Colli Aminei, a Napoli.

Ora i carabinieri stanno accertando un eventuale coinvolgimento dei tre giovani in altre rapine perpetrate nella zona. Un’azione che testimonia lo sforzo quotidiano dei militari in una zona ad alto tasso di criminalità.

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