TRENTOLA DUCENTA. Siamo prossimi a virare sulla boa del Ferragosto, ma a Trentola Ducenta di iniziative dellamministrazione comunale per lestate 2009 neanche a parlarne.
Negli ultimi due anni cera stato un timido risveglio con qualche iniziativa, più che altro portata avanti da associazioni locali, ma per il 2009 nulla nel cartellone più che vuoto di unestate che ormai malinconicamente va ad inserirsi negli archivi del tempo perduto.
Giunta ed amministrazione comunale più che a dare senso alle ferie estive hanno infatti altri problemi a cui dar conto, in primo luogo la stabilità della macchina comunale che pare proprio essere arrivata al lumicino finale, visto che da ogni parte si parla di questo maxi chiarimento che dovrà arrivare con i primi giorni di settembre, quindi silenzio assoluto su tutto il panorama e via ognuno per i fatti propri a godersi lestate privata. Scomparsa anche la Sagra dei Funghi di pioppo e del Vino Asprinio che per circa un decennio aveva tenuto banco proprio in città nel cuore della stagione estiva.
Il mancato supporto di qualsiasi ente (comunale, provinciale e regionale) nelle due ultime edizioni ha fatto sì che i volontari della associazione che metteva in scena la Sagra, ha preferito dileguarsi in attesa di tempi migliori. Eppure lo scorso anno proprio la decima edizione della Sagra era stata capace di portare tantissime iniziative in città, quali la Corsa dello Scalillo, la prima edizione della Asprinia Run, i tre giorni, con almeno 15mila visitatori delle serate, di canti, balli, mostra di pittura. Un contenitore ricco, che si sperava di veder crescere e non certo sparire definitivamente grazie anche allincuria e al disinteresse del consesso comunale, che di queste cose pare totalmente disinteressarsi.
La festa preferita oggi dai consiglieri comunali e dai vari gruppi politici presenti in città, pare solo ed unicamente quella da fare al sindaco di turno. E nellattesa che il fatto prima o poi accada meglio stare lontani da piazze, cantanti, luminarie e momenti di socializzazione. Meglio starsene rintanati a far lievitare la politica dei singoli che da queste parti rende certamente meglio della politica della gente.