SANTA MARIA CV. Sottoscritto l’accordo operativo tra il Comune di Santa Maria Capua Vetere, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare, il sottosegretariato di Stato presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, la Regione Campania e il Commissariato di Governo per l’emergenza rifiuti.
Il primo cittadino Giancarlo Giudicianni ha siglato, presso il Sottosegretariato di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’emergenza rifiuti in Campania, l’accordo con cui vengono individuati gli interventi di compensazione ambientale per i Comuni coinvolti dalla realizzazione o dall’esercizio di impianti destinati al superamento dell’emergenza rifiuti.
A seguito della sottoscrizione dell’accordo di programma del 18 luglio 2008 e del successivo atto modificativo dell’8 aprile 2009, sono stati definiti gli Accordi Operativi con ciascuna realtà territoriale. Il Comune di Santa Maria Capua Vetere, compreso nei Comuni interessati dalla realizzazione dei siti sede di impianto per la produzione di Cdr e in quanto Sito di Bonifica di Interesse Nazionale “Litorale Dominio-Flegreo ed Agro Aversano, ha indicato misure di compensazione ambientale relative alla rimozione abbandoni incontrollati di rifiuti, bonifica dei siti inquinati, interventi nel ciclo delle acque reflue e altre attività. Il fabbisogno finanziario complessivo per l’attuazione degli interventi ammonta a 5 milioni 400mila euro, di cui metà finanziati dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare e la restante parte a carico della Regione Campania.
Le modalità di erogazione dei fondi sono state definite in base al cronoprogramma fornito dall’amministrazione comunale che prevede 1.944.000,00 euro per il 2009, 972.000,00 euro per il 2010, 486.000,00 euro per il 2011, 486.000,00 euro per il 2012 e 1.512.000,00 euro per il 2013.
A carico del Ministero e della Regione Campania anche la redazione del progetto esecutivo generale per il rifacimento delle reti idriche e fognarie di Santa Maria Capua Vetere.
