SAN FELICE A CANCELLO. Nella mattinata di lunedì si è svolta presso il Tribunale Monocratico di Marcianise la direttissima che vedeva come imputato per gestione abusiva di discarica di rifiuti in località Tavernole, …
… il consigliere comunale di maggioranza Clemente De Lucia, 61 anni, difeso dallavvocato Giovanni De Lucia.
Durante ludienza è stato ascoltato anche il comandante dei carabinieri della caserma di San Felice a Cancello che era intervenuto sabato mattina sul posto, dove si era sviluppato anche un incendio. Il giudice del tribunale Orazio Rossi non ha convalidato larresto del consigliere comunale, annullando lordinanza a suo carico. Il giudice ha accolto le due eccezioni poste dallavvocato difensore e cioè la mancata sussistenza della flagranza di reato e la non identificazione soggettiva di chi ha appiccato il fuoco.
Clemente De Lucia, in pratica, è come se non fosse stato mai arrestato, quindi di fatto non si può parlare nemmeno di assoluzione, visto che il reato non è stato perpetrato.
Ancora visibilmente scosso per questa assurda vicenda di cui è stato, suo malgrado, protagonista, questa è stata la dichiarazione del consigliere comunale di maggioranza: “Sapevo già di non aver commesso alcun reato, e per questo non posso nemmeno esprimere soddisfazione per essere scampato a qualcosa. Non è accaduto niente di particolare, non cera alcuna discarica, quello è un semplice parcheggio”.
La notizia dellannullamento dellordinanza a carico del veterano consigliere comunale è arrivata contemporaneamente pure in Municipio, dove si sono avute le stesse reazioni. Infatti, i colleghi consiglieri già da sabato mattina non hanno mai avuto alcun dubbio sulla condotta corretta del 61enne.